L'occhio del drone

In volo su Taggia: bellezze, scorci e segreti dalla marina al forte

L’antico borgo ligure vi aspetta!

Arte, storia, cultura. E ancora sapori, relax, divertimento, shopping. Tutto questo è Taggia, un tesoro nascosto tra il mare e le montagne della Riviera ligure di Ponente da riscoprire anche a distanza. A 25 chilometri dal confine con la Francia, questo piccolo comune di appena 14mila abitanti è un paradiso a due anime: quella storica e artistica dell’antica Taggia e quella balneare e turistica della frazione Arma di Taggia. (vedi video)

Il borgo medievale di Taggia, il più importante in Liguria dopo Genova, offre giornate piacevoli alla scoperta di monumenti e tradizioni che risalgono ai secoli più fiorenti del Medioevo. Se i primi insediamenti, infatti, risalgono all’epoca romana, gran parte delle architetture che compongono il paese sono state costruite a partire dal X secolo. Come l’antica fortezza difensiva del XII secolo che regala una vista straordinaria sull’intera vallata.

Altro capolavoro architettonico e simbolo del borgo, è il maestoso Ponte Romanico: 15 arcate interamente in pietra che, con i suoi 270 metri di lunghezza, accolgono i visitatori che arrivano dal mare. E’ stato realizzato sulla riva sinistra del torrente Argentina e poi allungato fino all’altra sponda tra il XVII e il XVIII secolo.

Percorrendo il ponte medievale, si giunge a Villa Curlo: raffinata dimora nobiliare del Settecento che custodisce un giardino all’italiana e una cappella privata. Tra le bellezze artistiche di Taggia, sul Pantan, in via Soleri si possono ammirare tra gli altri Palazzo Curlo, dove è possibile passeggiare sotto un loggiato ammirando quattro archi gotici, e quasi difronte Palazzo Asdente, poi Carrega, entrambi costruiti tra la metà e la fine del XV secolo.

Percorrendo i caratteristici caruggi liguri, immersi nel profumo della figassa che arriva dai diversi forni che costellano il paese, i visitatori potranno raggiungere numerosi luoghi di culto. A cominciare dalla Chiesa della Madonna del Canneto, in stile romanico, è caratterizzata da un raffinato campanile e cripta del XII secolo, o il Complesso di San Domenico, risalente al XV secolo e composto dal Convento , e dalla Chiesa all’interno della quale si possono apprezzare polittici e affreschi di L. Brea, G. Canavesio e L’Adorazione dei Magi attribuita a Parmigianino. Degna di visita , anche la Basilica della Madonna Miracolosa che, riedificata nel XVII secolo come Collegiata dei santi Giacomo e Filippo. Qui è possibile ammirare la statua in gesso della Madonna Del Sacro Cuore o Cuore Immacolato di Maria, opera dello scultore tabiese Salvatore Revelli, donata alla città nel 1851 e dichiarata miracolosa da Pio IX nel giugno 1856. A tutt’oggi la chiesa è considerata oltreché Basilica anche Santuario Mariano.

I punti di interesse non mancano neppure nella costiera Arma di Taggia, dove, sul lungomare, al confine con Sanremo (frazione di Bussana), si scopre la Grotta dell’Arma/Santuario dell’Annunziata che si trova sul lungomare di Arma. Il sito preserva al suo interno un giacimento preistorico risalente all’Uomo di Neanderthal e da sempre affascina residenti e turisti.

Arma di Taggia, tuttavia, è prevalentemente spiagge, sole, divertimento. Più volte premiata Bandiera Blu, la frazione balneare è regina indiscussa dell’estate nella Riviera dei Fiori. Qui è possibile trovare innumerevoli stabilimenti balneari attrezzati, strutture ricettive moderne, boutique di grandi marchi, bar, ristoranti e una pista ciclabile tra le più lunghe d’Europa. Un complesso di servizi per soggiorni con gli amici o la famiglia, da vivere in ogni stagione dell’anno.

Molto ricco è anche il calendario degli eventi. Si parte a febbraio con le celebrazioni di San Benedetto Revelli, vescovo di Albenga e compatrono di Taggia. La leggenda narra che fu lui a salvare gli abitanti dalle scorrerie di saraceni prima e dalle mire espansionistiche dei Savoia. Da qui la Festa dei fuochi (Falò e Fùrgari) che si celebra il sabato più vicino al 12 febbraio; e il Corteo storico con le Ambientazioni dei vari rioni Tabiese, vero fiore all’occhiello dei festeggiamenti di San Benedetto Revelli l’ultima domenica di febbraio.

Invece a luglio, nel fine settimana più vicino al giorno 22, si festeggia Santa Maria Maddalena del Bosco con una festa rurale molto suggestiva che riprende anche l’antico rito del Ballo della morte; mentre l’ultima domenica, in Arma, si tengono le celebrazioni di Sant’Erasmo. La festa prevede cerimonia religiosa, benedizione della costa e tradizionale processione in barca con il Santo la domenica pomeriggio, spettacolo pirotecnico sul lungomare la sera.

Taggia non smette mai di stupire, anche con i suoi sapori. Regina della produzione enogastronomica locale è l’oliva taggiasca: una varietà rara e preziosa di cultivar di olivo dal gusto aromatico e fruttato. Da questa varietà di oliva si ricava un olio particolarmente pregiato, di colore giallo, che ha ricevuto la certificazione di qualità DOP. L’olio della taggiasca è l’ingrediente segreto di altri due piatti tipici del territorio: i canestrelli, ottimi da mangiare da soli, con il latte ma anche accompagnati con salumi, formaggi o olive in salamoia, e l’inconfondibile focaccia, da gustare in ogni momento della giornata, anche a colazione, “pucciandola” nel cappuccino. Altro prodotto tipico Tabiese e’ il “Biscotto della Quaresima”, meglio conosciuto come biscotto al finocchio, prodotto legato alle celebrazioni della settimana Santa curata dalle Confraternite dei Bianchi e dei Rossi.

Tutto questo e molto di più è Taggia. L’antico borgo ligure vi aspetta!

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