Il parlamentino

Imperia, il consiglio comunale approva la pratica sulla gestione calore

E a Palazzo civico arriva l'Energy Manager, l'ingegner Gian Paolo Bottan

ester d'agostino collage

Imperia. Con 17 voti favorevoli, 9 astenuti e 2 consiglieri fuori dall’aula che non hanno votato, il consiglio comunale ha approvato ieri sera la pratica relativa alla rinegoziazione del contratto di gestione calore tra Comune e Antas.

L’attuale contratto scade il 30 aprile 2023 e viene esteso di 9 anni, fino al 30 aprile 2032. Il canone annuo passa dagli attuali 504mila euro a 464mila circa, con un risparmio annuo per il Comune, quindi, di 40mila euro. Questa riduzione è possibile grazie alla monetizzazione del risparmio energetico conseguito grazie agli interventi di miglioramento energetico che verranno effettuati, a titolo non oneroso per il Comune, dalla società.

«E’  una pratica molto importante –dice l’assessore ai Lavori pubblici Ester D’Agostino –  perché permette al comune di risparmiare sui costi sia di gestione che sui consumi energetici. Questa convenzione che noi abbiamo su 48 edifici comunali permetterà, quindi, un risparmio all’Ente perché la società si impegna ad effettuare interventi di efficientamento energetico sui nostri impianti per 800mila euro. Questi interventi consentiranno dei benefici sia  dal punto di vista ambientale con l’abbattimento degli inquinanti  che economico in termini di consumi e, quindi, di minor costi»

Il valore degli interventi, che verranno effettuati entro il primo anno sui diversi edifici di proprietà del Comune, ammonta a circa 810 mila euro. Si stima una riduzione dei consumi del 5,19 per cento, con benefici anche sul piano ambientale visto che è prevista una riduzione di 45 tonnellate di CO2. La rinegoziazione prevede il mantenimento e l’implementazione dei servizi, esempio manutenzione straordinaria full risk, servizio di pronto intervento h24, monitoraggio sui consumi…

Al fine di garantire un coordinamento delle varie attività di efficientamento energetico dell’Ente, il Comune ha nominato nei mesi scorsi un Energy Manager, nella persona dell’ingegner  Gian Paolo Bottan.

 

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