Serie d

L’Imperia batte anche il Derthona ed è quinta: 2-0 ai leoncelli al “Ciccione” fotogallery

Patron Eugenio Minasso: «La Lega pro? Non è un sogno impossibile ma...»

Imperia. L’Imperia con un uno-due micidiale a inizio secondo tempo, al 1′ e al 4′ in rete Di Salvatore e Capra, si sbarazza anche del Derthona e aggancia il quinto posto in classifica. Con 4 vittorie nelle prime 4 giornate di ritorno i neroazzurri sono i “primi” in classifica insieme alla Castellanzese. Squalificato, mister Alessandro Lupo ha assistito alla partita dalla tribuna.

Le parole rilasciate al nostro Chistian Flammia dal  patron neroazzurro Eugenio Minasso: «Si sta costruendo qualcosa di importante, oggi siamo quinti in classifica, quindi a punteggio pieno nel girone di ritorno. Più di così non si poteva pretendere. Devo dire che oggi oltre al risultato si è vista una squadra veramente con un gioco di altissimo livello,  siamo diventati una squadra che, chiunque entra o esca, riesce a esprimere un gioco di di alto livello. Oggi mancavano due giocatori come Virga e Sancinito che sono stati  tranquillamente sostituiti  dai giovani, uno dei quali  Grandoni che il nuovo giocatore che è entrato in squadra un classe 1999, centrocampista, che è stato veramente uno dei migliori. Possiamo dire che non possiamo tirare fuori un migliore in campo perché oggi sono tutti veramente bravissimi, il secondo tempo è stato perfetto». «La Lega pro?  Non è un sogno impossibile per la squadra per le persone che gli sono vicine perché ci credono ma è un sogno molto difficile per quanto riguarda altre cose, perché la città da tanti e tanti anni non non è in questa serie così importante. Non so se la città sia pronta per affrontare il salto, c’è il problema dello stadio da modificare, ci sono tante cose da fare, però noi ci siamo ci crediamo. Poi si vedrà,   la squadra c’è e la società c’è bisognerebbe che la città fosse presente».

IL TABELLINO 

IMPERIA – Dani, Malltezi, De Bode, Scannapieco (92’ Fazio), Malandrino; Giglio cap., Grandoni, Gnecchi; Di Salvatore, (75’ Minasso)Donaggio (92’ Fatnassi), Capra (88’ Sassari). All.: Conte
DERTHONA – Teti cap.; Gualtieri, Maggi (70’ Andriolo), Kanteh (60’ Mutti), Emiliano, Gjura (79’ Corbier), Concas, Manasiev, Varela, Cardore (64’ Cirio), Spoto (57’ Mangiano). All.: Pellegrini
MARCATORI: 46’ Di Salvatore, 49’ Capra
AMMONITI: Giglio, Malandrino (I), Spoto, Gualtieri, Concas(D)
NOTE: Recupero 1’ nel primo tempo e 6’ nel secondo

PRIMO TEMPO

17’ Donaggio ci prova con un tacco ‘alla Mancini’: è alto di poco
21’ Spoto, con un bel diagonale, sfiora il palo lungo
25’ capitan Giglio scende e crossa per Donaggio che aggancia ma, ancora col tacco, non impensierisce gli avversari.
27’ tiro di Malltezi dai 30 metri: alta di poco
30’ solito slalom di Giglio per Grandoni che dal limite dell’area fa partire un buon tiro, poi deviato
32’ risponde Spoto con una grande girata che però termina fuori
41’ da un lato tira Manasiev – bloccato da Dani – e dall’altro Di Salvatore: alto

SECONDO TEMPO

46’ IMPERIA IN VANTAGGIO! Gran discesa di Malltezi che serve Capra, l’appoggio è per Di Salvatore: il suo interno si insacca nell’angolino basso
49’ UNO DUE MICIDIALE DEI NERAZZURRI! E’ 2-0! Tiro-cross di Gnecchi e Capra spizza sul primo palo beffando Teti
53’ Malltezi sfiora il tris: contropiede manovrato dei nerazzurri e il classe 2001 va al tiro sfiorando il palo
69’ Malandrino dilaga sulla sinistra e serve Donaggio che si fa ipnotizzare da Teti, dentro l’area piccola.
80’ altra grande discesa di Malandrino sulla sinistra. La palla arriva a Gnecchi, il cui tiro vinee deviato in corner
86’ Andriolo sotto porta, chiama al miracolo Dani
89’ flipper in area nerazzurra: la palla termina fuori di poco
91’ Sassari fa partire un gran diagonale che sfiora il palo
90’+6 triplice fischio. L’Imperia vince 2-0 e vola a 39 punti.

A fine partita, ha parlato Matteo Fiani (oggi in panchina al posto dello squalificato Alessandro Lupo): «Nel primo tempo ci siamo adeguati ai loro ritmi, poi nella ripresa siamo usciti bene e abbiamo meritato la vittoria. Grazie anche alle indicazioni del Mister. La condizione fisica? E’ buona, è vero. I ragazzi corrono anche grazie alla motivazione. Sarò tifoso ma questa è una maglia pesante che va onorata sempre».

commenta