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Imperia, incontro online per il circolo Fratelli d’Italia con vertici regionali e ospiti d’eccezione

Dalle ripercussioni della pandemia sul territorio alla crisi di governo che ha portato all'incarico di premier a Draghi

Imperia. Si è svolto ieri sera on line, il primo incontro del circolo Fratelli d’Italia città di Imperia. Moderato dalla portavoce cittadina Sara Serafini, ha visto la partecipazione dei vertici regionali con Matteo Rosso e Michele Scandroglio, della componente in Giunta e Consiglio con Gianni Berrino e Veronica Russo, e diversi dirigenti provinciali del partito. Ospite d’eccezione l’onorevole Augusta Montaruli, parlamentare torinese “amica” del Ponente Ligure.

«Abbiamo chiesto all’Onorevole Montaruli di “tenere a battesimo” il rinato circolo di Imperia, con un’iniziativa di rilevanza che aggregasse i nostri iscritti su un tema politico di attualità come la crisi politica e pandemica. E’ stata gentilissima ad accettare e ne è venuto fuori un incontro partecipato di discussione sulla politica vera»,  dice Sara Serafini.
«Abbiamo portato all’attenzione dell’onorevole Montaruli le ricadute negative della pandemia nel Ponente Ligure, con particolare attenzione al comparto del Commercio e del Turismo, focalizzando l’attenzione anche sulle problematiche dei balneari per la questione Bolkestein, ribadendo l’impegno del partito accanto ai settori più colpiti dalla crisi, come i ristoratori», racconta Fabrizio Cravero, portavoce provinciale di Fratelli d’Italia.

Si è parlato anche delle consultazioni di Draghi, della posizione di Fratelli d’Italia nelle parole di Giorgia Meloni e ovviamente anche degli equilibri con gli alleati naturali del Centro destra, qualora entrassero a far parte attiva, con qualche incarico, del nascente Governo.

Paolo Strescino, responsabile regionale degli Enti Locali: «E’ naturale porsi la domanda di come si potrà lavorare a livello degli enti locali, qualora ci si trovasse in alleanze sul territorio, ma su fronti opposti in Parlamento. Devo dire che l’On. Montaruli mi ha rassicurato in tal senso».

«E’ stato un onore moderare interventi così di spessore, ne organizzeremo altri a breve. Se il momento non è dei migliori per potersi incontrare, non togliamoci però la voglia di parlare e confrontarci su temi rilevanti e nei quali vogliamo poter essere cittadini attivi, prima che tesserati», conclude Sara Serafini.

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