La Liguria torna in zona gialla, Toti: «Il Governo ci ha ascoltato, il buonsenso ha prevalso»

«Sono contento che il Governo abbia ascoltato la nostra voce e interpretato il Dpcm in modo ragionevole. Da lunedì mattina bar e ristoranti potranno cominciare a fare il loro lavoro»
Genova.«Il buonsenso ha prevalso: dopo 2 settimane in zona arancione la Liguria dalla mezzanotte di domenica tornerà in fascia gialla. Sono contento che il Governo abbia ascoltato la nostra voce e interpretato il Dpcm in modo ragionevole» – dice il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti facendo il punto sulla situazione coronavirus.
«La zona gialla scatterà dalla mezzanotte tra domenica e lunedì perché l’ordinanza del ministro della Salute che inseriva la Liguria in zona arancione scadrà il 31 gennaio, e non verrà rinnovata. Il lavoro delle Regioni ha evitato che si applicasse un’interpretazione del Dpcm che avrebbe previsto un’ulteriore settimana di zona arancione prima di tornare in giallo, perché altre volte il Comitato tecnico scientifico ha valutato i 14 giorni di zona arancione a partire dalla prima cabina di regia di monitoraggio dopo l’ordinanza – spiega Toti– Un’interpretazione di questo tipo avrebbe costretto la nostra regione a restare in arancione fino alla domenica successiva. Le regioni hanno fatto sentire la loro voce, e grazie al nostro lavoro si instaura un meccanismo che consentirà anche se dovessimo passare altre volte da arancione a giallo a causa dei mutamenti dei dati dell’epidemia, che questo non avvenga più dopo una tranche di tre settimane, ma a blocchi di due. Come è noto i parametri sono stati modificati per rendere più semplice passare da zona gialla a zona arancione in caso di peggioramento dei contagi, ora grazie al lavoro dei presidenti di regione è divenuto più semplice passare da arancione a giallo».
«Siamo felici che da lunedì mattina bar e ristoranti potranno cominciare a fare il loro lavoro – aggiunge Toti – Ovviamente speriamo adesso che questa condizione possa durare a lungo: dipenderà anche da noi e dai nostri comportamenti».