Coronavirus, da lunedì la Liguria torna in zona gialla: ecco cosa cambia

Consentiti gli spostamenti all’interno della regione
Genova. La Liguria torna in zona gialla, dopo due settimane in arancione. Da lunedì 1 febbraio saranno consentiti gli spostamenti all’interno della regione dalle 5 alle 22.
Restano vietati gli spostamenti fuori regione, tranne che per comprovate esigenze lavorative, di necessità o per motivi di salute. Si possono, però, raggiungere le seconde case anche al di fuori della propria regione, di proprietà e in affitto, solo con il nucleo familiare. Continuerà a essere in vigore il coprifuoco dalle 22 alle 5.
Saranno aperti bar e ristoranti fino alle 18 nel rispetto del distanziamento. Consentiti però le consegne a domicilio senza restrizioni e l’asporto fino alle 22 per i ristoranti e fino alle 18 per i bar. Riaprono nei giorni feriali musei e mostre in modalità contingentata.
Le scuole materne, elementari e medie saranno in presenza, mentre Dad al 50% per le superiori. L’attività sportiva e motoria all’aperto, anche nelle aree attrezzate e nei parchi pubblici, è consentita. Sono chiuse però piscine e palestre.