Ventimiglia, migranti in mezzo a una strada. «Diciotto donne prese in carico da amministrazione comunale»

18 dicembre 2020 | 20:40
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Ventimiglia, migranti in mezzo a una strada. «Diciotto donne prese in carico da amministrazione comunale»

L’assessore Palmero lancia un’appello al ministro Lamorgese: «Si faccia avanti per tutelare i migranti più fragili, donne e bambini»

Ventimiglia. Sono diciotto le donne migranti prese in carico dall’amministrazione comunale di Ventimiglia e tolte dalla strada nel corso del primo lockdown. Di queste, dieci donne erano incinta e quattro hanno poi partorito all’ospedale di Imperia. A renderlo noto è stato, in consiglio comunale, l’assessore Eleonora Palmero (Lega) che ha risposto a un’interrogazione urgente presentata dal consigliere di minoranza Enrico Ioculano (Pd).
«I comuni non hanno una competenza specifica su questo argomento – ha detto Palmero – Ciononostante i nostri uffici sono intervenuti come è giusto che sia, aiutando queste donne e creando una rete, grazie anche all’aiuto molto importante della chiesa e delle associazioni di volontariato».

Alla richiesta di Ioculano di quali provvedimenti l’amministrazione avesse preso per tutelare le famiglie migranti, al momento presenti in città, che rischiano di trascorrere la notte all’addiaccio, l’assessore ha risposto: «Vorrei chiedere a voi consiglieri del Pd di farvi portavoce con il governo, visto che siete in maggioranza, in modo da aiutare la cittadinanza. Il ministro dell’Interno Lamorgese si faccia avanti per tutelare queste persone».