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Sanremo, legge anti spreco. Condò (Civiltà Liberale): «Chiediamo attivazione iter»

«Se applicata su larga scala in ambito comunale consentirebbe di aiutare molte persone che oggi si trovano in grossa difficoltà»

Studio professionale di Alessandro Condò

Sanremo. Dal mese di aprile, da quando l’associazione Civiltà Liberale propose al Comune di Sanremo di applicare la legge “anti-spreco” (legge 166/2016), il presidente del sodalizio, Alessandro Condò, non ha ancora ricevuto una risposta. Per questo il gruppo torna a chiedere, con insistenza, l’attivazione dell’iter burocratico per l’operatività del progetto.

«Come noto tale legge, oltre a snellire le procedure per la donazione delle eccedenze alimentari unitamente a molte altre soluzioni e vantaggi applicativi, consentirebbe se applicata su larga scala in ambito comunale di aiutare molte persone che oggi si trovano in grossa difficoltà a causa di questa emergenza – spiega Condò -. Riteniamo quindi che questa nostra proposta possa e debba rappresentare un’opportunità troppo importante per essere lasciata in disparte e non essere presa in considerazione; per tali ragioni chiediamo con ancora più insistenza all’amministrazione comunale, che venga quanto prima attivato l’iter per rendere operativo questo nostro progetto».

 

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