Regione liguria

Manovra di bilancio, presentata la previsione per il triennio 2021-2023

«È chiaro come la situazione epidemiologica e l’emergenza sanitaria ed economica che ne conseguono condizionino le valutazioni e le proiezioni a tutti i livelli compreso quello regionale», ha dichiarato Giovanni Toti

Consiglio regionale

Genova. Il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti ha presentato questa mattina in consiglio regionale la manovra di bilancio per gli anni 2021-2023, che aggiorna le previsioni già approvate a luglio tenendo conto della nota di aggiornamento al Def del consiglio dei ministri dello scorso 5 ottobre e del successivo accordo tra Stato e Regioni concluso il 5 novembre, delinea gli obiettivi delle politiche regionali in armonia con il programma di legislatura e detta le linee guida e gli indirizzi a società partecipate regionali, enti strumentali e agenzie regionali.

«È chiaro come la situazione epidemiologica a livello globale e l’emergenza sanitaria ed economica che ne conseguono condizionino le valutazioni e le proiezioni a tutti i livelli compreso quello regionale – ha detto il governatore illustrando la relazione – In questo quadro, complesso e a tratti difficilmente definibile, la Regione declina le proprie decisioni di bilancio con il fine di garantire tutte le funzioni a favore della comunità regionale sia sotto il profilo dell’impulso agli investimenti pubblici, del sostegno alle attività economiche e all’occupazione, oltre alla missione fondamentale della gestione e organizzazione del servizio sanitario regionale e delle politiche sociali ad esso strettamente collegate».

Sono tre le priorità individuate dalla previsione di bilancio triennale: il sostegno all’economia e alle famiglie liguri attraverso il proseguimento della politica di rilancio degli investimenti pubblici; la riduzione della pressione fiscale; la conferma rispetto al 2020 delle poste di bilancio relative ai settori del trasporto, delle politiche sociali, dell’istruzione, della formazione e del lavoro.

Per quanto riguarda l’anno finanziario 2021, le risorse effettive iscritte nel bilancio di previsione ammontano a 5 miliardi e 612 milioni di euro. Le principali voci di spesa riguardano istruzione e diritto allo studio (32,3 milioni), tutela e valorizzazione dei beni e delle attività culturali (4,8 milioni), politiche giovanili, sport e tempo libero (1,6 milioni), politiche per il turismo (5,8 milioni), assetto del territorio ed edilizia abitativa (38,5 milioni), sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell’ambiente (45,7 milioni), trasporti e diritto alla mobilità (340,3 milioni), soccorso civile (28,1 milioni), diritti sociali, politiche sociali e famiglia (117,2 milioni), tutela della salute (3 miliardi e 613 milioni), politiche per sviluppo economico e competitività (168,5 milioni), politiche per il lavoro e la formazione professionale (110,3 milioni), politiche agroalimentari e per la pesca (23,9 milioni), energia e diversificazione delle fonti energetiche (10 milioni), relazioni con le altre autonomie territoriali e locali (18,2 milioni), relazioni internazionali (12,7 milioni). Per la gestione del debito pubblico vengono stanziati 292,2 milioni.

Il testo della relazione: Documento completo relazioni ed emendamenti al bilancio 2021 – AULA

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