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Imperia, appalto a consigliere di maggioranza. Falbo si difende: “Ho fatto risparmiare la Seris”

Il caso oggetto di polemiche in consiglio comunale

consiglio comunale imperia 20 dicembre

Imperia. «A seguito dello sciacallaggio mediatico e politico, perpetrato nei miei confronti, ritengo sia doveroso fare chiarezza in merito all’assegnazione dell’appalto per la gestione del servizio di pulizia dalla società Seris Srl, sperando di porre fine alle diffamazioni subite da parte di alcuni consiglieri di minoranza», a parlare è il consigliere Giuseppe Falbo che con la sua ditta si è visto aggiudicare un appalto pubblico di una società partecipata dal Comune che amministra.

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«Come molti sanno, sono il titolare della Clean Star, azienda leader in Provincia di Imperia che si occupa di servizi di pulizia e disinfestazione in ambito privato e pubblico. Come spesso accade, mi trovo a partecipare a gare d’appalto indette da enti pubblici, così come successo con il bando pubblicato dalla Seris Srl nel mese di Agosto. Il criterio di aggiudicazione era molto semplice, l’offerta economica più bassa si sarebbe aggiudicata l’appalto.

Nei giorni scorsi, sul sito web della Seris Srl, ho appreso che l’offerta della Clean Star è stata individuata come la più conveniente. Se ben ricordate, nel mese di marzo 2019, ero stato protagonista di un caso analogo con la società Go Imperia Srl.

Avevo deciso di rinunciare al suddetto appalto, sempre vinto con il massimo ribasso percentuale, in quanto non vi era ancora stato un parere sull’eventuale incompatibilità con il mio operato da consigliere comunale. La mia azienda aveva offerto uno sconto pari al 30,55 %, la gara per via della mia rinuncia è stata affidata alla ditta seconda classificata che offrì il ribasso dello 0,75 %.

L’amministrazione comunale, dopo vari approfondimenti, espresse parere di non incompatibilità. Motivo per cui ho deciso di partecipare alla gara pubblicata dalla Seris Srl, anche per tutelare i miei collaboratori in un periodo in cui il lavoro latita.

La gara, a mio avviso, si è tenuta con i principi della massima trasparenza e concorrenza tra gli operatori che vi hanno partecipato. La mia azienda farà risparmiare alle casse della Seris Srl, come dichiarato dal Presidente, oltre il 20% della spesa attuale per lo svolgimento del medesimo servizio.

Nessuno scandalo, nessuna irregolarità: la mia azienda ha partecipato legittimamente, darà lavoro e, fatto non secondario, farà risparmiare alla Seris un importo significativo, come avrebbe potuto fare Go Imperia se, a suo tempo,  non avessi rinunziato, senza esservi tenuto, alla luce della successiva intepretazione delle norme espressa da chi di competenza.

Quelli che gridano allo scandalo dovrebbero avere rispetto per chi crea occupazione e lavora con serietà in questo periodo difficile per la nostra città e per l’Italia», conclude Falbo.

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