Emergenza covid

Feste blindate, Trutalli di Pigna in controtendenza «Misure giuste basta polemiche, Stato, Regioni e Comuni devono collaborare»

Il primo cittadino pignasco ritiene che qualche sacrificio a Natale sia necessario per evitare una terza ondata

riviera24 - roberto trutalli

Pigna. «Stato, Regioni ed enti locali devono agire insieme, non è il momento delle critiche e delle contrapposizioni». Il sindaco Roberto Trutalli va in controtendenza rispetto a chi, tra i suoi colleghi e in Regione, critica le misure contenute nell’ultimo Dpcm, ovvero la limitazione degli spostamenti tra Comuni durante Natale e Capodanno.

«Ieri ci sono stati quasi mille morti per il covid, non mi sembra ci sia altro da aggiungere dice il primo cittadinoSi chiede solo qualche sacrificio per evitare una terza ondata che sarebbe insostenibile. C’è già una grossa fetta della popolazione che soffre, ha sofferto e soffrirà. Gli anziani sono i primi ad essere colpiti, ma anche i giovani si ammalano e patiscono le conseguenze della malattia».

Trutalli ha visto anche suo figlio contrarre il virus e sin dall’inizio della pandemia si è dato da fare per far si che il suo Comune fronteggiasse l’emergenza al meglio delle proprie possibilità. Si è intervenuto sulla RSA, sulle scuole e ovunque ce ne sia stato bisogno, nonostante le ridotte possibilità delle casse municipali pignasche.

«Ci sono comunque ancora tante persone che versano in situazioni economiche disastrose e la crisi vera si farà sentire nel 2022, quando il debito che si sta generando dovrà essere ripagato conclude il Sindaco di PignaL’importante è che adesso si lavori uniti e senza contrapposizioni. I piccoli Comuni sono una parte fondamentale e sono loro che dovranno essere chiamati in causa quando ci sarà da predisporre un piano vaccinale».

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