Nizza. L’ombra del terrorismo torna ad allungarsi su Nizza. Questa mattina, intorno alle 9, un uomo ha fatto irruzione nella basilica di Notre Dame, in Avenue Jean-Medecin in pieno centro città, ed ha decapitato una settantenne, ucciso un uomo, una donna, e ferito diverse persone a pugnalate.
Due delle persone decedute si trovano all’interno della chiesa, mentre la terza vittima è riuscita a rifugiarsi in un bar prima di morire a causa delle gravi ferite riportate: «Dite ai miei figli che li amo», le sue ultime parole.
Come riportato da Nice Matin, la polizia ha fatto irruzione nella chiesa sparando, ferendo e arrestando l’attentatore che ha urlato più volte “Allah akbar” prima di essere trasportato in ospedale. Il transito nella via è al momento vietato e tutte le attività commerciali della zona sono state evacuate e chiuse.
«Sono sul posto con la polizia nazionale delle Alpi Marittime e la polizia municipale di Nizza che ha arrestato l’autore dell’attacco. Confermo che tutto fa pensare a un attentato terroristico nella basilica di Notre-Dame di Nice», scrive su Twitter il sindaco di Nizza Christian Estrosi, il quale, insieme alla polizia nazionale, ha invitato i cittadini a non recarsi nel quartiere coinvolto per lasciare libera la polizia di operare: «Le esplosioni che sentite sono quelle dell’operazione in corso, niente panico», rassicura la polizia.
«Siamo sconvolti dalle tre vittime, due delle quali sono morte all’interno della Basilica di Notre Dame, e in particolare dalla morte del guardiano che tanto era apprezzato dai parrocchiani – prosegue il primo cittadino Estrosi – . Nizza ha pagato un prezzo troppo alto, come il nostro Paese negli ultimi anni. Chiedo l’unità dei nizzardi».
«Tredici giorni dopo l’omicidio di Samuel Paty (l’insegnate francese decapitato a Parigi, ndr), il nostro Paese non può più accontentarsi delle leggi di pace per distruggere l’islamo fascismo», ha aggiunto Estrosi.
Il presidente della repubblica francese Emmanuel Macron è atteso a Nizza nelle prossime ore.
commenta