Migranti

«Troppi bivacchi a Ventimiglia dopo la chiusura del Campo Roja», la questione finisce in consiglio comunale

Presentata interrogazione dal consigliere del gruppo "Ventimiglia riparte" Gabriele Sismondini

bivacchi migranti

Ventimiglia. La questione migranti e la chiusura del Campo Roja finiscono tra i temi che verranno trattati nel prossimo consiglio comunale.

In un interrogazione presentata oggi da un membro dell’opposizione si legge chiaramente che la presenza di bivacchi in città, aumentata e causata dalla chiusura del centro gestito dalla Croce Rossa, non sarebbe stata molto digerita da tanti residenti.

L’autore del documento è il consigliere del gruppo “Ventimiglia riparte” Gabriele Sismondini e la pratica fa riferimento a «lo scontento e le lamentele ricevute da diversi cittadini per la mancanza di sicurezza sia sociale che sanitaria visti i numerosi bivacchi nel centro cittadino, in particolar modo
sui binari delle aree ferroviarie parallele a via “scalo merci” in prossimità della località San Secondo».

Sismondini si appella al sindaco Gaetano Scullino e chiede: «Chi ha preso la decisione di chiudere definitivamente il “Campo Roja”; se all’Amministrazione è stato chiesto un parere; di spiegare i motivi per cui è stata decisa la chiusura definitiva del “Campo Roja”; quali sono le alternative che sono state programmate al fine di poter controllare il fenomeno migratorio che da anni colpisce la nostra città; un particolare interesse per la pulizia delle zone del centro sopracitate al fine di poter prevenire un’ulteriore emergenza sanitari».

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