Sondaggi Regionali Liguria, Chiappori: “Il 90% degli intervistati manda letteralmente a quel paese il sondaggista”

Il candidato governatore per Grande Liguria commenta le ultime rilevazioni pubblicate
Imperia. “Son Daggi o son Farlocchi ? Anche questa campagna elettorale è caratterizzata dalla diffusione quotidiana di costosi sondaggi commissionati da giornali, società, comitati elettorali”. A dichiararlo è il candidato presidente alle Regionali per Grande Liguria Giacomo Chiappori.
“Tuttavia, al di là dei risultati statistici, di per se stessi discutibili, ciò che questa volta emerge con assoluta evidenza è il fantastico atteggiamento dei cittadini. Gli elettori, stufi di essere considerati solo in occasione delle campagne elettorali, per poi essere dimenticati per 5 anni, hanno deciso in coro di non rispondere più ai sondaggisti.
Se guardate il sito ufficiale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, dove sono pubblicati obbligatoriamente tutti i dati tecnici dei sondaggi, scoprirete che il 90% degli intervistati manda letteralmente a quel paese il sondaggista, rifiutandosi di rispondere o dicendo che non intende rivelare per chi voterà.
La conclusione è che la ribellione del campione a farsi campionare non può che suscitare dubbi e perplessità su uno strumento tecnico di analisi che, però, a questo punto, sembra essersi degradato a semplice strumento di propaganda politica”.