Finti tecnici dell’acquedotto in azione, furto dietro l’angolo. L’allarme lanciato dal Sindaco di Taggia

Si presenterebbero in casa della gente chiedendo di entrare per controllare la pressione dell’acqua
Taggia.«Ritengo possa trattarsi di maldestri truffatori» dice così il sindaco Mario Conio in merito ad un probabile raggiro messo in atto da due individui, segnalati al primo cittadino da una fonte attendibile.
Sarebbero persone giovani che, dicendo di essere operai dell’acquedotto, si presenterebbero in casa della gente chiedendo di entrare per controllare la pressione dell’acqua. Una volta dentro l’abitazione non si esclude che la coppia possa dedicarsi a qualche ruberia.
Nel mirino ci sarebbero, come purtroppo accade spesso in questi casi, gli anziani e, come specifica Conio con un apposito post su Facebook dove si mette in guardia la popolazione, al momento non sono in corso, da parte degli addetti ufficiali, accertamenti di questo genere.
Per ora sulle scrivanie delle forze dell’ordine non ci sarebbero ancora denunce in merito. Si consiglia comunque di prestare la massima attenzione all’avviso del Sindaco, sicuramente fondato ed opera di un pubblico ufficiale.