Bordighera. E’ Salvatore Migliano, 81 anni, l’uomo morto investito da una Fiat Seicento, guidata da un settantenne, in via Pasteur, all’angolo di via Defisiu.
Conosciutissimo a Bordighera, dove per anni ha gestito una giostra per bambini sul lungomare Argentina, Migliano era anche un marinaio che portava con orgoglio la propria divisa, partecipando ad ogni manifestazione cittadina: dalla ricorrenza del 25 Aprile alla festa per il santo patrono Ampelio.
«Abbiamo sentito inchiodare, poi il botto. Subito non abbiamo capito, si vedeva solo un gran polverone». A raccontare quanto accaduto intorno alle 21 sono i vicini di casa della vittima, che subito sono accorsi in strada, allertando i soccorsi. L’ottantenne stava spingendo un carrello della spesa pieno di cocci e altri oggetti da buttare, che avrebbe smaltito nella vicina isola ecologica. L’automobilista lo ha travolto, uccidendolo sul colpo. Sul posto è accorsa un’ambulanza della Croce Rossa di Bordighera con l’automedica del 118, ma i soccorsi, seppur tempestivi, sono stati inutili.
«Stava svuotando casa, voleva andare in Calabria e invece l’hanno ammazzato». La rabbia di alcuni residenti è tanta. «Me l’hanno ammazzato come un cane», dice un uomo. Disperata la figlia dell’anziano, che è accorsa in strada a vegliare il corpo del padre, coperto solo da un lenzuolo.
Il conducente dell’auto è stato subito accompagnato in caserma dai carabinieri, che hanno così evitato il linciaggio dell’uomo.
Sull’incidente mortale sono in corso accertamenti: le indagini dei militari dell’Arma faranno luce sulla tragedia, per appurare eventuali responsabilità da parte dell’automobilista.
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