Taglio del nastro

Sanremo, riaprono le rivolte di San Sebastiano. Inaugurazione a settembre

Dopo quattro anni di cantiere per il consolidamento del palazzo di piazza dei Dolori. Biancheri: «Un ringraziamento speciale alle attività della Pigna che hanno subito i disagi dovuti alla temporanea chiusura della galleria»

Sanremo. Riaprirà entro il 15 settembre il passaggio pedonale che attraversa le rivolte di San Sebastiano, all’ingresso della città vecchia in direzione piazza dei Dolori. I lavori di consolidamento del palazzo delle Rivolte sono in fase di conclusione dopo quattro anni di cantiere. Gli operai, in queste ore, stanno completando le ultime rifiniture e procedendo allo smantellamento dei ponteggi che hanno circondato l’edificio pubblico da decenni in condizioni precarie.

L’intervento sarebbe dovuto durare da cronoprogramma massimo un anno, ma come spesso accade di questi casi, i lavori si sono protratti per più di tre anni dalla scadenza preventivata. Al primo lotto “strutturale”, del valore di oltre 800 mila euro, dovrà seguire in futuro un prossimo intervento relativo agli spazi interni. In passato si era parlato di far diventare il palazzo un ostello della gioventù.

«Sono particolarmente felice di poter dire che entro il 15 settembre il cantiere sarà liberato e le rivolte torneranno percorribili, commenta il sindaco Alberto Biancheri. Vorrei in questa occasione fare un ringraziamento speciale a tutte le attività della Pigna che hanno dovuto sopportare il disagio provocato da questi lavori, in particolar modo i commercianti di piazza dei Dolori che sono stati i più penalizzati. Presto si porrà il tema di definire il futuro di questo edificio pubblico che può rappresentare una nuova importante occasione di rilancio di tutto il centro storico».

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Il palazzo delle Rivolte è inagibile dal lontano 1999 proprio per il rischio che la facciata principale potesse crollare da un momento all’altro. Per evitare il peggio, il Comune era intervenuto con una specie di maglia di acciaio, fatta di travi e tiranti. All’inizio dei lavori, in corso di definizione, si era reso necessario chiudere al transito la galleria. Un fatto che aveva generato diversi malumori e non pochi disagi per tutti, titolari di negozi e residenti compresi. Ora è certo che presto il passaggio suggestivo sotto le rivolte tornerà percorribile, subito dopo una cerimonia di inaugurazione che si potrebbe tenere il 3 di settembre.

«In generale la valorizzazione della Pigna è uno degli obiettivi più importanti che il Comune di Sanremo si è posto, aggiunge l’assessore ai Lavori Pubblici Massimo Donzella. La sua recente riqualificazione e la vitalità assunta negli ultimi anni, dimostrano che è un’area strategica della città, quindi andare a intervenire qui, così come abbiamo fatto recentemente su via Palma e, quindi, le Rivolte e i giardini Regina Elena, dimostra che il progetto più ampio “Pigna Mare” è un elemento non solo caratterizzante ma anche un catalizzatore dello sviluppo economico e turistico della città».

 

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