Musica

Sanremo, a Villa Ormond ultimo appuntamento con Zazzarazzaz 2020 dedicato a Dodo Goya

Si terrà domani, venerdì 21 agosto, alle 21

Sanremo. Dopo il grandioso successo ottenuto dalla serata in stile “dixieland” con Lino Patruno e il cantante inglese Clive Riche, Zazzarazzaz giunge al suo atto conclusivo domani, venerdì 21 agosto, con uno spettacolo ricco di sorprese.

Il terzo concerto ha per titolo “FareNight” e vuol rievocare la felice stagione in cui il jazz spopolava nei locali notturni d’Italia, a cavallo tra gli anni ’50 e ’60, e i migliori interpreti del repertorio da Night erano stimati jazzisti come Bruno Martino, Marino Marini, Hengel Gualdi e molti altri. A Villa Ormond, con inizio alle 21, si ripeterà questa idea suggerita al direttore artistico Freddy Colt alcuni anni fa dal compianto contrabbassista jazz Dodo Goya, a cui giustamente viene dedicata la serata.

Goya, apprezzato partner di grandi artisti come Gerry Mulligan, Chet Baker, Franco Cerri, Nicola Arigliano, Nunzio Rotondo, Tullio De Piscopo, Irio De Paula, è stato anche un fedele spettatore del Festival della Canzone Jazzata promosso dal suo amico Freddy, ed è quindi doveroso che una serata di questa ventunesima edizione sia dedicata a lui, a tre anni dalla dipartita. Ma non ci sarà malinconia, solo musica.

Due i cantanti ingaggiati: dalla Lombardia arriva Stefano Torre, bella voce ideale per interpretare il repertorio “confidenziale” italiano, mentre per i ritmi latini si potrà applaudire la voce di Valbilene Coutinho, brasiliana da anni stabilitasi in Riviera. Molto significativi saranno i due ospiti della serata, notissimi interpreti della scena jazz contemporanea: il vibrafonista Andrea Dulbecco, dcocente al Conservatorio di Milano ma sanremese d’origine, e il percussionista brasiliano Gilson Silveira, che negli anni ’80 debuttò nella compagnia di Chico Buarque de Hollanda per poi stabilirsi in Europa dove ha collaborato con grandi personalità del mondo jazz e pop.

Ad accompagnare cantanti e solisti ci sarà un particolare ensemble dell’Orchestra Stabile dello Swing, formazione che ha caratterizzato l’edizione 2020 di Zazzarazzaz: ne fanno parte il sassofonista Paolo D’Aloisio, Riccardo Anfosso alla chitarra, Freddy Colt al pianoforte, Mauro Parrinello al contrabbasso e Paolo La Cola alla batteria.

Rientrato a Roma il giovane presentatore Roberto Berlini, l’ultima serata sarà introdotta dall’attore torinese Max Carja, già apprezzato lunedì scorso come interprete di un brano letterario sul jazz firmato da Massimo Bontempelli.

Lo spettacolo risulta già “sold out” sul sito delle prenotazioni, tuttavia a chi volesse assistere all’evento si consiglia di presentarsi ai cancelli della Villa dopo le ore 21,10 perché alcuni posti saranno resi disponibili “last minute”. La rassegna Zazzarazzaz, ribalta storica per lo swing italiano nelle sue varie declinazioni, è organizzata dal Centro Studi Musicali “Stan Kenton” con il contributo del Comune di Sanremo e il patrocinio della Fondazione “Lelio Luttazzi” di Roma e del Sultanato dello Swing.

commenta