Regione liguria

Politiche sociali, al via la terza edizione del bando per i voucher nido

Verranno erogati alle famiglie 2,5 milioni di euro

asilo nido bambini generica

Genova. Via libera dalla Giunta regionale, su proposta della vicepresidente e assessore alle Politiche Sociali Sonia Viale e dell’assessore all’Istruzione e Formazione Ilaria Cavo, alla terza edizione del bando per i voucher nido, per abbattere i costi di iscrizione e frequenza ai servizi per la prima infanzia sia pubblici sia privati accreditati e/o parificati nel caso delle sezioni primavera, con un impegno di 2,5 milioni di euro a valere sui fondi europei POR FSE 2014/2020.

Il bando sarà emanato da Regione entro il mese di agosto e le famiglie potranno presentare le domande dal 1 di settembre e fino al 31 dicembre 2020. In caso di ulteriori risorse disponibili verrà prevista una seconda e una terza graduatoria relativa alle domande arrivate al 30 giugno 2021. Se dovessero esaurirsi le somme Regione Liguria ne darà comunicazione.

«Anche con questa terza edizione – affermano Viale e Cavo – i voucher nido vogliono supportare le famiglie in condizioni di disagio economico con misure che riducano i costi di frequenza ai servizi socio-educativi per la prima infanzia, come nidi di infanzia, centri per bambini e bambine, servizi educativi domiciliari, sezioni primavera, in modo complementare ad altre agevolazioni tariffarie adottate dai titolari pubblici o privati accreditati e o parificati. Il nostro obiettivo è anche quello di migliorare la partecipazione femminile al mercato del lavoro offrendo le condizioni per proseguire o intraprendere un’attività lavorativa o un percorso di formazione e istruzione con la garanzia dell’accoglienza dei propri figli in servizi qualitativamente adeguati». Ancor una volta sarà Filse a gestire le risorse e le domande presentate dalle famiglie con procedure già testate nella scorsa edizione.

«Si tratta di una misura per i piccoli, per le famiglie e per le mamme, una misura di inclusione e al tempo stesso di pari opportunità», aggiunge l’assessore Cavo.

Rispetto alla seconda edizione rimangono invariati i valori dei voucher a seconda dell’ISEE (per i redditi fino a 10.000 euro 200 al mese per un massimo di dieci mensilità e per i redditi superiori a 10.000 euro e non oltre i 20.000 sono previsti 100 euro al mese per un massimo di 10 mesi).

Questa terza edizione sarà effettuata esclusivamente su Asse 2 inclusione sociale e, come nella passata edizione, sarà utilizzata la modalità dei bandi on line.

I beneficiari devono essere residenti in un Comune ligure e aver già effettuato l’iscrizione dei figli ad uno dei servizi per la prima infanzia al momento della presentazione della domanda, nell’anno educativo 2020 – 2021.

Procedura: Le famiglie che desiderano beneficiare del voucher devono: procurarsi l’Isee (ad esempio presso il Caf o il proprio commercialista), iscrivere il figlio o i figli ad uno dei servizi educativi per la prima infanzia indicati (l’elenco è sul sito di Regione e disponibile da un menù a tendina della domanda on line), presentare la domanda on line dal sito di Filse (sezione: bandi on line https://filseonline.regione.liguria.it/FilseWeb/Home.do)

Risultati voucher nido 2019: Sono già oltre 3.000 le domande presentate dalle famiglie e accolte per ottenere il voucher dell’edizione precedente e circa 200 i servizi per la prima infanzia che hanno aderito all’iniziativa in tutta la Liguria, tenendo conto che la data di scadenza per ottenere i rimborsi è ancora aperta e si chiuderà il 30 settembre 2020.

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