Gli interventi

Coronavirus, continuano i controlli della polizia locale di Sanremo

L’attenzione è stata rivolta alle vie centrali per la verifica dell’utilizzo delle mascherine e del rispetto delle misure di prevenzione Covid e per il contrasto all’abusivismo commerciale

Sanremo. Anche ieri sera sono proseguiti i controlli sul territorio da parte della polizia locale. L’attenzione è stata rivolta alle vie centrali per la verifica dell’utilizzo delle mascherine e del rispetto delle misure di prevenzione Covid e per il contrasto all’abusivismo commerciale.

Inoltre, raccogliendo istanze di alcuni residenti, si è intervenuti nelle zone segnalate dai cittadini per il mancato rispetto dei limiti di velocità e per la presenza di rumori eccessivi riconducibili ad una ampia casistica correlata al mancato rispetto delle norme di comportamento del codice della strada. Sono stati utilizzati il telelaser e l’etilometro per un migliore e puntuale accertamento dei comportamenti illeciti.

Le vie interessate dai controlli stradali sono state: corso Cavallotti (nei pressi dello stadio), via Fiume, via San Francesco, via Roma (Mombello), piazza C. Battisti e via Martiri (galleria).

Queste le violazioni accertate: n. 9 violazioni per silenziatori alterati (art. 79 Codice della Strada), n. 3 per aver prodotto rumori molesti per il modo di guidare il veicolo (art. 155), n. 1 per non aver rispettato le prescrizioni della segnaletica stradale (artt. 40-146), n. 1 per mancanza della prescritta assicurazione obbligatoria (art. 193) con sequestro del veicolo, n. 2 per targa collocata o installata in modo irregolare (art. 100), n. 1 per non aver concesso la precedenza ai pedoni sull’attraversamento pedonale (art. 191) e n. 1 per aver trasportato un passeggero sul ciclomotore sebbene non fosse omologato per il trasporto del passeggero (art. 170).

In centro, un cittadino rumeno che chiedeva l’elemosina occupando irregolarmente uno spazio in via Matteotti è stato sanzionato con l’applicazione dell’ordine di allontanamento per 48 ore dall’area nella quale la persona viene sanzionata, ai sensi degli articoli 9 e 10 del D.L. n. 14 del 20.02.2017, convertito con Legge n. 48 del 18.04.2017. Il suddetto ordine di allontanamento viene inviato al Questore il quale, in presenza di comportamenti reiterati e pericolosità sociale, emette ulteriori provvedimenti di allontanamento dall’area, c.d. “daspo urbano”, la cui violazione costituisce reato.

Per quanto riguarda il contrasto all’abusivismo commerciale, grazie al sistema di video sorveglianza è stato possibile seguire da remoto alcuni spostamenti che hanno permesso, allontanandosi dalle vie centrali maggiormente interessate dal passeggio della gente, di effettuare alcuni sequestri di merce contraffatta posta in vendita nel centro storico.

Inoltre, sono stati eseguiti alcuni sequestri amministrativi per oggetti non conformi, come i palloncini luminosi che per la loro realizzazione comportano grave pericolo per la salute umana sia per i materiali utilizzati che per la mancanza delle più elementari regole anti Covid.

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