Chiarimenti

Sentenze del Consiglio di Stato, Amat: «La società si riserva di impugnarle per revocazione»

«Si tratta di pronunce che hanno una portata circoscritta agli aspetti tariffari»

nuova sede amat imperia

Imperia. La società Amat S.p.A. tiene a chiarire l’effettiva portata delle sentenze in oggetto per evitare la diffusione di notizie non veritiere o comunque equivoche sulle ultime vicende dei contenziosi in essere riguardanti la gestione dei servizi idrico nell’ATO Ovest Imperiese.

«A dispetto di quanto è stato lasciato intendere dagli organi di stampa, tali sentenze, in accoglimento degli appelli interposti avanti al Consiglio di Stato dall’Autorità di Regolazione Reti Energia e Acqua (ARERA), si sono pronunciate esclusivamente sulle sentenze di primo grado con cui il TAR Lombardia aveva in precedenza appurato l’illegittimità dell’esclusione dagli aggiornamenti tariffari del servizio idrico per gli anni 2012-2015.

Evidentemente, si tratta di pronunce che hanno una portata circoscritta agli aspetti tariffari e, quindi, una portata formalmente e sostanzialmente estranea all’oggetto dei ricorsi proposti da AMAT avverso i decreti con cui il Commissario Checcucci, il marzo scorso, ha intimato alla consegna di reti e impianti idrici di rispettiva competenza.

L’esito di questi ultimi ricorsi pendenti attualmente avanti al TAR Liguria resta, pertanto, del tutto impregiudicato anche a fronte delle sentenze in oggetto, sentenze che, peraltro, la scrivente società si
riserva di impugnare per revocazione, ove, in esito agli approfondimenti legali in corso, se ne ravvisino i necessari presupposti» – fa sapere Amat.

Più informazioni
commenta