L'annuncio

Perinaldo 2.0, è ufficiale: l’ex assessore Mauro Agosta si candida sindaco

Collaborazione, condivisione e confronto alla base del programma elettorale

mauro agosta

Perinaldo. Mauro Agosta scende in campo come candidato sindaco con la lista “Perinaldo 2.0“. Parte con la scelta di un nome all’insegna della modernità, espressione chiara della voglia e della volontà di cambiamento e di progresso, il progetto amministrativo che sta vedendo impegnarsi l’attuale consigliere ed ex assessore del comune di Perinaldo Mauro Agosta come candidato sindaco alle prossime elezioni comunali del paese natale del famoso astronomo Gian Domenico Cassini.

«Ci tengo innanzi tutto a dire che la nascita di questo progetto è dovuta alla collaborazione di un gruppo e non di un singolo – dice Agosta – così come le direttive di indirizzo alla quale vogliamo ispirarci: collaborazione, condivisione e confronto infatti, dovranno essere alla base del nostro programma».

«Il mio personale sogno di riuscire a formare un’unica lista è stato infranto da situazioni che mi hanno lasciato davvero spiazzato – aggiunge – facendo ricadere tutta la nostra Comunità in una situazione ben nota a tutti di scontro tra frange create ad oc e con rimpasti davvero insensati e ridicoli». 

Le recenti dichiarazioni in consiglio comunale di Agosta riguardo alle sue dimissioni sono state più che esplicative e giustificano tutta l’amarezza che si percepisce nelle sue parole, ma allo stesso tempo, il consigliere non vuole cadere in polemiche senza senso.

«La nostra campagna politica – dice ancora Agosta – non sarà puntata sul disprezzo dell’avversario sputando veleni e sentenze, ma sulla consapevolezza di una squadra forte di esperti non solo candidati interni, che puntando appunto sui valori già elencati, riuscendo a convincere l’elettorato per competenza e volontà. Siamo alla ricerca di tutti coloro i quali, convinti della nostra integrità morale, voglia no mettersi a disposizione e voglia no aiutarci a voltare finalmente pagina dopo 30 anni».

Agosta si sofferma anche su di un punto del suo programma che aveva provato a realizzare durante il precedente mandato non riuscendo a trovare la giusta collaborazione amministrativa, e cioè quello della partecipazione attiva delle attività presenti sul territorio, non solo nella stesura e programmazione delle Manifestazioni ma anche su proposte e idee da sviluppare nell’interesse di tutti e nell’interesse della crescita che il Paese merita. L’attuale situazione è chiara ed evidente, non solo scarsa collaborazione commerciale, ma anche lo sfaldamento, ad esempio, di una Pro Loco che ha fatto la storia delle sagre della nostra Regione. Quei successi del passato erano frutto ancor prima che dei tempi, della collaborazione tra le persone e della voglia di fraternità che ora è davvero latitante in una comunità che non può pensare alla crescita senza mettere da una parte i vecchi rancori o addirittura alimentandone dei nuovi solo per le più disparate o personali convenienze.

«Non nascondo la soddisfazione per la fiducia dimostrata nei miei confronti – prosegue Agosta – da chi si è messo o si metterà in gioco esponendosi senza paura di ritorsioni che ormai rilegate ad un passato d’altri tempi e caratteristica di altre zone geografiche, per nessun motivo saranno condizionanti nel gruppo PERINALDO 2.0. La mia candidatura non è, e non sarà, una condizione ‘sine qua non’ anzi, non lo sarebbe stata nemmeno se la attuale maggioranza fosse rimasta coesa e avesse avuto l’onestà di confrontarsi con il resto del gruppo invece di agire alle spalle, figuriamoci ora! Stiamo lavorando in oltre sulle Frazioni perché possano avere in seno al Consiglio un proprio rappresentante che attivamente partecipe e protagonista possa essere concretamente utile ed efficace con un monitoraggio in loco, rendendo significativa ogni segnalazione o proposta».

Molti gli argomenti inseriti, tra i quali la continuità di programma, ampliamento e miglioramento dell’Osservatorio Cassini, l’installazione delle colonnine per la ricarica delle auto elettriche così come già previsto dai Paesi Bandiera Arancione ma non ancora realizzate, la creazione di una zona Camper attrezzata, l’individuazione, pulizia e segnalazione dei percorsi per Mountain bike e Tracking, la cura dell’arredo urbano e della cartellonistica, il tutto per consentire che non venga limitato l’afflusso turistico al solo periodo estivo.

Fondamentale sarà anche dare continuità ad alcuni progetti di grande interesse sociale già imbastiti dall’amministrazione uscente, come la ristrutturazione dell’edificio delle ex scuole o la definitiva sistemazione dell’area campo sportivo, ma anche ricercare le giuste formule per incentivare il ripopolamento del nucleo urbano con agevolazioni che possano stimolare nuovi insediamenti abitativi e turistico-commerciali.

E’ un fiume in piena, Mauro Agosta, quando replica alle dichiarazioni del suo antagonista: «Nel settembre del 1979 mi sono fidanzato e ho cominciato a frequentare Perinaldo, nel 1987, dopo 8 anni di fidanzamento mi sono sposato, una volta sola perché ho fatto una promessa e voglio mantenerla senza la necessità di repliche. Lo riconosco, sono stato fortunato perchè da allora e dopo 41 anni quella ragazzina, oggi mamma e donna stupenda è rimasta al mio fianco sostenendo le mie scelte ed è la madre di mia figlia Valentina. Perinaldo la mia residenza , la mia casa e il mio Paese, per questo offro la mia disponibilità con amore e sincerità assoluti. Alla luce di tutto questo se io sono ancora considerato un “foresto”, chi è questo antagonista Candidato Sindaco a Perinaldo? Enzino ? Ma Enzino chi?».

 

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