L'ordinanza

Coronavirus, mascherine obbligatorie a Limone Piemonte

Multa da 500 euro per chi non indossa la mascherina anche all’aperto, se tra le persone non c’è la distanza di almeno due metri

Massimo Riberi

Limone Piemonte. La prudenza non è mai troppa e visto che la cittadina si sta riempiendo di turisti, provenienti anche da zone in cui il coronavirus è ancora presente, il sindaco di Limone Piemonte Massimo Riberi ha emesso un’ordinanza in cui si prevede una multa da 500 euro per chi non indossa la mascherina nella cittadina, anche all’aperto, se tra le persone non c’è la distanza di almeno due metri.

Il sindaco ha spiegato la sua iniziativa sottolineando che Limone è covidfree e che con l’ordinanza vengono spiegate le modalità di comportamento da tenere sul territorio comunale con l’obiettivo di tutelare la salute dei cittadini, anche perché molti ospiti della cittadina arrivano dalla vicina Francia o da regioni italiane dove il covid-19 è tornato a farsi sentire prepotentemente.

E così, se non è possibile garantire la distanza interpersonale dei due metri, l’uso della mascherina è obbligatorio in ogni luogo, anche all’aperto. La norma non viene applicata ai bambini con meno di sei anni e ai soggetti con disabilità e i loro congiunti. Al momento la sanzione dei 500 euro non è ancora scattata per nessuno e l’ordinanza può essere intesa come una forma di prevenzione del problema. A Limone i turisti stanno passeggiando in centro utilizzando la mascherina e mantenendo le distanze tra di loro e il sindaco Riberi può essere soddisfatto per questa tutela e sicurezza aggiuntive che offre a chi si reca in Val Vermenagna in vacanza.

(Articolo di Rodolfo Bastioni tratto da Cuneo24)

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