Tutti al mare

Imperia, il Piano comunale per le spiagge libere: 2800 posti regolati da App e steward fotogallery

Dalla Galeazza al Prino, tutte le regole per accedere ai lidi

Imperia. Sabato ci sarà il primo test, la partenza ufficiale nel fine settimana del 13 e 14 giugno. Il sistema di accesso alle spiagge libere del capoluogo sarà in vigore fino al 31 luglio, giorno in cui termina l’emergenza sanitaria in Italia.

L’intero litorale è stato suddiviso diviso in 9 aree e altrettanti accessi dalla Galeazza al Prino:  stewart (percettori di reddito di cittadinanza), App “SpiaggiaTi!,” (già scaribabile)  fischietti, un canale di comunicazione con la Polizia municipale garantiranno la sicurezza. Il costo è di 30mila euro. Gli stewart professionisti riceveranno uno stipendio.

«Vogliamo – ha spiegato il sindaco Claudio Scajola – spiagge libre, pulite, ordinate, accoglienti per l’arrivo di turisti che ci auguriamo non solo italiani ma anche stranieri coniugandolo con le precauzioni che consentano al virus di non espandersi. E’ anche un discorso psicologico, perché se diamo la sensazione che da noi non ci siano precauzioni, i turisti scelgono altri lidi dove ci sono più spazi. Cercheremo con le manifestazioni di allungare la stagione, il più possibile. Per i primi giorni di ottobre sono confermate le Frecce Tricolori dedicate a noi.  Per quanto riguarda le spiagge anche Genova ci ha seguiti. Abbiamo deciso che ci sia un contingentamento, dividendo il litorale in nove aree,  2700/2800 i  posti previsti .  Il numero sarà controllato con una App».

 Le Norme di sicurezza Covid-19 per la fruizione di spiagge e scogliere

– accesso con la mascherina fino al posizionamento sull’arenile o sugli scogli

– tenere sempre la distanza di sicurezza di 1 metro tra le persone

– una stessa area di almeno 10 mq può ospitare solo nuclei famigliari conviventi di massimo 4 persone

– distanza minima tra un asciugamano di 1,5 mt

– non è consentito l’accesso da mare sulla battigia in una zona diversa da quella di partenza
– vietate attività ludico-sportive di gruppo

– vietato sostare sulla fascia di libero transito (5 metri dalla battigia).

Gli assessori Laura Gandolfo Ambiente) Luca Volpe (Servizi sociali), Simone Vassallo (Protezione civile) hanno illustrato le misure.

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