La decisione

Coronavirus, nel Dianese stop a centro e colonia estivi

Non impedisce a centri, associazioni, cooperative di presentare, in forma privata, ai singoli Comuni un loro progetto che si attenga alle linee guida ministeriali

Centro estivo bambini asilo generica

Diano Marina. Non verranno organizzati per il 2020 il centro e la colonia estivi. Decisione presa dalle Amministrazioni dell’Ambito Territoriale Sociale 12 Dianese formato dai Comuni di Cervo, Diano Arentino, Diano Castello, Diano Marina, Diano San Pietro, San Bartolomeo al Mare e Villa Faraldi, che si sono riuniti il 28 maggio alle 12,30 nella Sala Consiliare del Palazzo Comunale di Diano Marina, per analizzare l’allegato 8 punto 3 del DPCM 517/2020 “Linee guida per la gestione in sicurezza di opportunità organizzate di socialità e gioco per bambini e adolescenti nella fase 2 dell’emergenza Covid-19” relativamente alla possibilità di attivare il centro e la colonia estivi come ormai consuetudine da 26 anni.

Le Amministrazioni hanno vagliato e discusso tutte le possibilità relative alla realizzazione delle due attività presso i plessi scolastici, dove solitamente venivano realizzati ma l’incertezza della ripresa delle attività nel prossimo anno scolastico 2020/2021, data dalla mancanza di direttive ministeriali utili a comprendere la necessità o meno di adeguare le strutture a possibili dettami legislativi, hanno reso impossibile prevedere i tempi di disponibilità delle stesse, non rispondendo quindi alle esigenze di esecuzione delle attività estive.

A questo punto la conferenza ha proseguito con l’esame di altre strutture sia pubbliche sia private eventualmente adattabili alle attività estive senza trovare soluzioni soddisfacenti. Con rammarico però è stato deciso di non organizzare per il 2020 il centro e la colonia estiva. Questa decisione non impedisce, comunque, a centri, associazioni, cooperative di presentare, in forma privata, ai singoli Comuni un loro progetto che si attenga alle linee guida ministeriali (che verrà valutato dal singolo Comune sul quale si intende operare) tenendo però presente che la gestione sarà totalmente a loro carico (luoghi, spazi, costi, rapporti con le famiglie, etc.).

La conferenza, sensibile ai problemi derivanti la ripresa del lavoro, che auspicano per tutte le famiglie che ora si trovano in sofferenza causata dall’emergenza sanitaria, ha approvato all’unanimità lo studio di un bando finalizzato all’erogazione di un contributo ai nuclei in difficoltà per venire incontro alle spese di eventuali soluzioni alternative per l’accudimento dei figli durante le ore di lavoro dei genitori dei mesi di luglio e agosto precisando che verranno semplificate al massimo le procedure per la concessione e che si procederà con la massima rapidità consentita.

commenta