La situazione

Airole, il sindaco Odero: «In fase di studio nuova pista ciclabile transfrontaliera per collegare Liguria e Piemonte»

Il primo cittadino parla della situazione nel suo territorio e dei provvedimenti che sta adottando per la ripartenza

Una veduta di Airole

Airole. «Il Comune di Airole, subito dopo l’inizio dell’emergenza, ha provveduto per tempo all’igienizzazione di tutti i locali e delle strade pubbliche, compresi i vicoli del centro storico – dice il sindaco di Airole Maurizio Odero parlando della situazione nel suo territorio e dei provvedimenti che sta adottando per la ripartenza – Soltanto tre giorni dopo il lockdown abbiamo distribuito gratuitamente a chi ne aveva bisogno 200 mascherine confezionate seguendo le norme da una sarta del paese, con tessuti adatti alla filtrazione. Abbiamo disposto per quest’anno l’esenzione della Tari suolo pubblico per i dehors, oltre che per tutte le superfici esterne limitatamente ai mesi di chiusura totale».

«Molte le iniziative di solidarietà. La Protezione civile di Bordighera ha distribuito pacchi spesa alle famiglie più in difficoltà del nostro comune. La cosa più significativa è stata la vicinanza dei turisti stranieri che vengono abitualmente, da molti anni, in vacanza ad Airole: hanno chiesto se potevano fare qualcosa e molti di loro hanno mandato aiuti in denaro. Abbiamo attivato inoltre raccolte di fondi attraverso diverse associazioni (Pro Loco, Vespa club, Associazione Caccia e Pesca e altre). Tra donazioni dei turisti e sottoscrizioni abbiamo raccolto oltre 5000 euro che abbiamo destinato a Croce Verde Intemelia, Croce Azzurra, Croce Bianca e ad alcune strutture ospedaliere del territorio» – afferma.

«Per la ripresa stiamo pensando a diverse azioni di rilancio e promozione. Prevediamo, per la situazione attuale, un maggiore flusso turistico verso l’entroterra e pertanto vogliamo valorizzare al meglio la nostra rete sentieristica. Per il futuro è in fase di studio e progetto una nuova pista ciclabile transfrontaliera che sfrutterà per un tratto l’ex statale 20, con l’obiettivo ambizioso di collegare Liguria e Piemonte attraverso la parte francese della Val Roia: partirà dal confine tra Ventimiglia e Airole e arriverà a Limone Piemonte. Verrà finanziata con l’accesso ai fondi Interreg-Alcotra; il Comune di Airole è capofila ed è pronto a fare la sua parte per un’azione a favore dell’intera valle del Roia, italiana e francese, e del suo grandissimo potenziale turistico meritevole di essere promosso a livello internazionale» – anticipa.

«Stiamo adeguando anche i servizi a turisti e visitatori: avremo finalmente uno sportello Postamat, una rete civica wifi nella frazione di Collabassa e,  grazie al contributo statale per l’abbattimento delle barriere architettoniche, riusciremo entro il 15 luglio a iniziare i lavori per rifacimento bagni e annesso servizio igienico per disabili. In futuro avremo nel centro storico un totem multilingue per informazioni in tempo reale a turisti e residenti e un impianto fotovoltaico» – dichiara.

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