La richiesta

Fase 2, Muzio (Forza Italia): «Sicurezza per gli informatori scientifici del farmaco»

Il capogruppo di FI in Regione: «Valutare la sospensione dell’attività fino all’emanazione di un adeguato Protocollo sanitario»

Claudio Muzio

Genova. Misure di sicurezza, nella fase 2, per gli informatori scientifici del farmaco. A chiederle è il consigliere regionale Claudio Muzio, capogruppo di Forza Italia e membro della Commissione Sanità. Muzio ha depositato quest’oggi un ordine del giorno con cui chiede al presidente Toti e all’assessore alla Sanità, Sonia Viale, di valutare la sospensione dell’attività degli informatori nelle strutture sanitarie regionali e negli studi medici fino alla definizione di un Protocollo sanitario che garantisca loro l’accesso in sicurezza agli ospedali, agli ambulatori, agli studi professionali e alle farmacie. L’obiettivo è la massima tutela degli informatori, dei medici, degli operatori sanitari e dei pazienti.

«Quella degli informatori scientifici – dichiara Muzio – è un’attività da considerare con particolare attenzione in questa fase. Il Governo – prosegue – si è impegnato ad emanare direttive che regolamentino le modalità di riavvio in sicurezza del lavoro, e alcune Regioni hanno già adottato provvedimenti che prevedono la sospensione delle visite degli informatori nelle strutture sanitarie e negli studi medici fino al 24 o al 31 maggio prossimi. Con il mio ordine del giorno chiedo perciò che anche la Giunta regionale ligure prenda in considerazione la possibilità della sospensione fino alla data meglio ritenuta, sollecitando contestualmente il Governo a predisporre nel più breve tempo possibile un adeguato Protocollo di sicurezza sanitaria per la ripresa della visite degli informatori», conclude il capogruppo di Forza Italia.

commenta