L'idea

«Chi può lascia, chi vuole prende»: a Vallebona nasce l’Ape della Comunità

L’obiettivo dell'iniziativa, messa in moto dall'Amministrazione comunale, è di dare vita ad un vero e proprio ‘scambio‘

Vallebona. Una comunità sempre più unita e solidale. E’ quella del paese di Vallebona, che in piena emergenza sanitaria a causa del coronavirus, mette in moto nuove iniziative per aiutare gli abitanti del paese come l’Ape della Comunità.

L’Amministrazione comunale, ispirandosi al concetto “chi può lascia, chi vuole prende”, dà il via ad un progetto, già pensato da tempo, molto utile in questo periodo di emergenza mondiale. E’ stata collocata oggi in piazza della Libertà, all’ingresso del paese, un’ape 50 rossa fiammante con l’obiettivo di dare vita ad un vero e proprio ‘scambio‘.

«Il mezzo conterrà 4 cassette tematiche dentro le quali ogni cittadino può mettere a disposizione sia prodotti del territorio di propria produzione (ad es, limoni, olio ecc), che altri beni conservati in buono stato» – fanno sapere dal Comune di Vallebona – «Allo stesso tempo può prendere ed usufruire di quello che è contenuto nelle cassette, che vengono suddivise in quattro temi principali: prodotti alimentari, giocattoli, accessori-abbigliamento, casalinghi-cura della persona».

riviera24 - Ape della Comunità

«Per il piccolo borgo questo mezzo rappresenta un vero e proprio e simbolo: consente il trasporto di cose e persone, è fondamentale per i floricoltori e addirittura è la protagonista principale ed indiscussa della manifestazione più conosciuta di Vallebona: l’ ‘Ape in Fiore’!» – sottolinea il vicesindaco Ingrid Marchot – «Questa volta riveste anche un ruolo sociale: grazie al coinvolgimento attivo di cittadini e volontari, che si sono inseriti con gioia in questo progetto, da oggi diventa metafora di partecipazione, generosità e solidarietà. Diamo vita alla comunità che è in noi!».

Una nuova iniziativa che contribuirà a rendere sempre più unita la comunità di Vallebona.

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