Il cordoglio

Sanremo, morte dell’insegnante Silvia Peluffo: la lettera dei colleghi

«Lei ora non c'è più, ma tutte le vite che ha toccato continueranno a farla vivere nel ricordo»

silvia peluffo

Sanremo. «In ricordo di un’amica e collega». Inizia così la commovente lettera di commiato dell’istituto comprensivo “Sanremo Centro Levante” scritta per la scomparsa di Silvia Peluffo.

«E’ sempre difficile comunicare la perdita di una persona che ci è stata cara e con la quale si è condiviso un lungo tratto del viaggio che ci riserva la vita, così come appare ancora più difficile mettere insieme parole che bastino a descrivere la condivisione sul piano affettivo, personale e professionale che legava tutti noi dell’Istituto Comprensivo Centro Levante alla nostra collega Silvia Peluffo – scrivono i colleghi -. Silvia per noi era innanzitutto una persona a cui potevi chiedere ed essere ascoltato, l’amica sincera che, anche quando si trovava a non avere una risposta da darti, ti consolava con il sorriso. Il punto fermo di un gruppo a cui sapeva comunicare la sua vicinanza con l’allegria e una forte dose di ironia. Può sembrare scontato, ma sicuramente la sua mancanza si farà sentire ancora più forte quando rientrando a scuola, dopo questo periodo di forzata chiusura, non sentiremo nei corridoi la sua voce squillante, la sua risata aperta e gioiosa e talvolta trascinante».

«Come collega e insegnante ricorderemo sempre la sua disponibilità e la sua competenza. Sempre disponibile a dare una mano, non faceva mai mancare aiuto e serietà professionale ai suoi alunni, per i quali era sempre alla ricerca di strategie educative sempre nuove ed efficaci – concludono i docenti -. Lei ora non c’è più, ma tutte le vite che ha toccato continueranno a farla vivere nel ricordo e questo è quanto ci piace far sapere alla sua famiglia e a chi l’ha amata in vita. Le tue colleghe».

Più informazioni
commenta