L'intervento

Coronavirus, Sap Imperia: «Gli esami per la ricerca del virus Covid-19 ce li paghiamo da soli!»

«Preghiamo il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti di consentire gratuitamente gli esami presso le Asl liguri»

Stefano Cavalleri
- Foto d'Archivio

Imperia. «Le forze dell’ordine, da sempre in prima linea, non si sono mai risparmiate per garantire la sicurezza ed il soccorso a tutti i nostri concittadini. Noi, che non siamo mai stati distanti un metro neanche dai pericoli, dai criminali, dai proiettili, dal rischiare la nostra vita per salvarne un’altra, oggi però siamo preoccupati, soprattutto per l’incolumità dei propri cari. Molti hanno situazioni difficili da gestire a livello famigliare: figli, genitori anziani e coniugi con stati di salute a rischio, e devono riuscire nell’incredibile impresa di far coincidere i propri doveri istituzionali, con i doveri di tutela della salute per la propria famiglia, da questo subdolo ed invisibile rischio biologico denominato: Covid-19» – dichiara Sap Imperia.

«La scarsità di mascherine e di gel igienizzanti, porta ad un serissimo rischio di contagio per i colleghi, i quali sono costretti, ad oggi, a dover centellinare il loro uso. Come gli eroici medici ed infermieri impiegati in prima linea, ai quali rivolgiamo la nostra più sentita gratitudine per il loro quotidiano operato svolto a rischio della propria vita, anche le Forze della Pubblica Sicurezza, ad ordinamento militare e civile, sono oramai contagiati a centinaia in Italia a causa, e soprattutto, del lavoro svolto con le criticità poc’anzi evidenziate. Ciò nonostante, non abbiamo mai voltato le spalle al nostro dovere, sebbene non siamo immuni dal contagio, e ogni giorno operiamo per tutelare la sicurezza e il soccorso di tutti i cittadini, andando anche oltre con concreti gesti di solidarietà verso le tante persone in difficoltà. Le donne e gli uomini in divisa stanno dimostrando sul campo, il loro altissimo senso della Patria. E’ di fondamentale importanza, per il bene del Paese, che gli apparati della Pubblica Sicurezza e del Soccorso siano sempre attivi e pienamente funzionanti.

Per questi motivi, il SAP di Imperia ritiene che sia ora necessario sottoporre a periodici esami tutti i medici, infermieri, operatori sanitari e del soccorso impiegati in prima linea, ma anche tutti gli appartenenti alle forze di polizia, forze armate, vigili del fuoco, per verificare l’eventuale positività al Covid-19.

Preghiamo il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti di consentire gratuitamente quest’ultimi esami presso le ASL liguri, perché solo una tale misura, per quanto onerosa, potrà garantire di individuare eventuali portatori asintomatici, in modo da evitare ripercussioni negative per gli apparati preposti alla pubblica sicurezza e al soccorso, che devono obbligatoriamente restare pienamente funzionanti.

Nelle speranza che quanto sopra richiesto venga al più presto recepito, il SAP di Imperia ha comunque stipulato un accordo, con un noto laboratorio di analisi privato, per eseguire ad un prezzo convenzionato per tutti i suoi iscritti, due esami immunocromatografici per la ricerca del virus COVID-19. Il primo esame sierologico serve per il rilevamento degli anticorpi specifici IgM, che sono prodotti alla prima risposta dell’organismo e quindi la loro presenza indica un’infezione recente. Mentre il secondo esame per il rilevamento degli anticorpi specifici IgG, che cominciano a formarsi dopo circa 15 giorni dall’esposizione primaria al virus, consente di verificare la formazione di anticorpi sono per la protezione a lungo termine contro il Covid-19» – fa sapere il segretario provinciale SAP Imperia, Stefano Cavalleri.

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