Segno di speranza

Coronavirus, «Per voi coltiviamo riconoscenza»: consegnate all’ospedale di Sanremo le piantine di Cia Liguria

Cia Liguria ha donato 2400 piantine al personale sanitario di ospedali liguri

Imperia. 2400 piantine sono state donate complessivamente da Cia Liguria al personale sanitario che in prima linea ha affrontato e sta affrontando l’emergenza Covid-19 negli ospedali liguri. All’ospedale di Sanremo sono state consegnate da Gianfranco Croese, direttore di Cia Imperia.

Le altre piantine sono state portate all’ospedale di Albenga convertito in questa emergenza in Covid Hospital. E a Genova all’Evangelico di Voltri, a Villa Scassi a Sampierdarena, al Galliera e a San Martino nel centro della città.
Così la riconoscenza degli agricoltori liguri ha preso il profumo e i colori di gerani, bocche di leone, lobelie, lewisie, papaveri. Ma pure di lavanda, gazanie, bergenie, aromatiche, euryops e dimorfoteche con le loro margherite.

«Per voi coltiviamo riconoscenza: abbiamo pensato a questo slogan per esprimere tutta la nostra gratitudine a chi in questi mesi sta difendendo le famiglie dalla pandemia – sottolinea Aldo Alberto, presidente di Cia Liguria -. E’ noto a tutti che le aziende liguri del settore florovivaistico stanno attraversando una crisi senza precedenti per l’emergenza in corso che ha bloccato numerosi mercati di sbocco dei loro prodotti. Ma tutto questo non poteva farci dimenticare chi intorno a noi sta affrontando una battaglia ancor più difficile. Le nostre piantine sono il modo più diretto per ringraziarli».

Dalla Piana di Albenga tante le aziende che hanno risposto all’appello. E grazie alla collaborazione della CGIL si è messo subito in moto l’organizzazione per la consegna delle piantine al personale sanitario. Questa sera saranno in tanti gli operatori sanitari che, tornando a casa, avranno un pochino di colore e profumo in più nella loro giornata.

«Ringraziamo Cia Liguria e i floricoltori che hanno dimostrato, con questa iniziativa, la loro vicinanza al personale sanitario. E’ un segno di sostegno reciproco e di speranza in questo periodo difficile» – afferma la direzione generale di Asl1 Imperiese.

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