Il caso

Borgomaro, alla residenza “Orengo-De Mora” ora attendono gli infermieri dell’Esercito

Nelle corsie pesantemente colpite dal virus

casa di riposo orengo-de mora

Borgomaro. Alla struttura “Orengo-De Mora” di Borgamaro si attende a ore l’arrivo degli infermieri dell’Esercito. I rinforzi sono necessari per consentire la prosecuzione delle cure agli ospiti nelle corsie già pesantemente provate dal diffondersi del virus tra pazienti e personale infermieristico.

Nei giorni scorsi il presidente della fondazione Gian Piero Martino aveva scritto una lettera al prefetto di Imperia Alberto Intini per rappresentare la difficile situazione in cui versa la struttura e invocando aiuti. «La richiesta-spiega Martino – è arrivata sul tavolo della Protezione civile di Roma ora attendiamo i rinforzi, sperando che possano arrivare nel più breve tempo possibile per alleviare le difficoltà».

«I nostri dipendenti stanno facendo il massimo dello sforzo ma hanno bisogno nel più breve tempo possibile dell’arrivo di un supporto. Lo attendiamo fiduciosi per le prossime ore», conclude Gian Piero Martino.

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