La situazione

Sanremo, pescatori messi in ginocchio da coronavirus. Realtà Popolare: «Siamo dalla vostra parte»

«Chiedono di non essere ignorati perché normalmente dal loro lavoro dipende il 90% dell'approvvigionamento di pescato che viene venduto al porto»

riviera24 - Pescatori Sanremo

Sanremo. Realtà Popolare questa volta vuole tendere una mano ai pescherecci messi sempre più alle strette dall’invisibile nemico del Paese. In un comunicato congiunto Enrica Pavoli (responsabile politico della provincia di Imperia) e Michele Latella (responsabile nazionale del dipartimento delle politiche agricole e forestali ) scendono in campo dopo che Enrica Pavoli ha constatato di persona quanto disagio il Covid19 abbia creato ai pescatori del porto di Sanremo.

«Ben consapevoli che il problema abbraccia tutta la penisola italica mettendo a rischio dodicimila aziende  dichiarano congiuntamente i due responsabili – esplicite richieste di aiuto sono arrivate da Imperia dove sulla banchina vengono venduti dieci kilogrammi di pescato al giorno e dal porto di Sanremo.

I pescatori del porto, non ricevendo alcun tipo di aiuto dalle istituzioni compresi i sindacati, hanno lamentato la scarsa richiesta di materia prima fresca anche da parte dei privati e l’elevata spesa derivata dal costo del carburante. Chiedono quindi di non essere ignorati perché normalmente dal loro lavoro dipende il 90% dell’approvvigionamento di pescato che viene venduto al porto. Se la situazione si dovesse protrarre oltre, la ripresa del mercato del porto ne potrebbe essere compromessa.

Promettiamo così di vigilare sulla situazione dei pescatori di Sanremo e di mettere in campo tutte le nostre forze e disponibilità per fornire più aiuto possibile contro l’invisibile nemico Covid-19» – dicono Enrica Pavoli, responsabile politico per la provincia di Imperia, e Michele Latella, responsabile nazionale del dipartimento delle politiche agricole e forestali.

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