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Coronavirus, Codacons: «Centinaia di cittadini liguri preoccupati chiamano il numero di assistenza psicologica»

«Un team di psicologi fornisce aiuto per affrontare nel migliore dei modi questi giorni di isolamento a casa, offrendo consigli e supporto a chi più di altri risente dell’emergenza sanitaria in corso»

Psicologia psicanalisi generica
- Foto d'Archivio

Genova. «Numerosi cittadini della Liguria preoccupati e in cerca di conforto stanno in queste ore usufruendo del forum di assistenza psicologica lanciato dal Codacons al numero 89349949. Un servizio messo a disposizione dall’associazione dove dalle 10 alle 12, e dalle 14 alle 16 un team di psicologi fornisce aiuto per affrontare nel migliore dei modi questi giorni di isolamento a casa, offrendo consigli e supporto a chi più di altri risente dell’emergenza sanitaria in corso» – fa sapere Codacons.

Se molti cittadini della regione hanno posto quesiti agli psicologi messi a disposizione dal Codacons, altri hanno voluto ascoltare domande e risposte, grazie al funzionamento 24 h su 24 del servizio.

Tra le domande più frequenti poste finora dagli italiani:

– Come faccio a gestire la noia e la solitudine a casa?

– Quali attività vengono consigliate per i bambini?

– Che comportamenti posso adottare per gestire l’ansia e la paura di contrarre il Covid-19?

– Mi mancano i miei cari e i miei amici cosa posso fare?

– Come gestire l’ansia da sovraccarico di informazioni?

«I periodi di quarantena e isolamento costringono ad interrompere le rassicuranti abitudini quotidiane, modificando la percezione del tempo che passa e creando a volte uno stato di temporaneo disorientamento – spiegano gli psicologi Codacons – Si può cogliere l’occasione per intraprendere delle nuove attività o attività che erano state lasciate in sospeso per mancanza di tempo e volontà. E’ bene impegnare i bambini in attività educative e ricreative da programmare quotidianamente, con giochi da svolgere insieme.

Ricordiamo inoltre che distanza fisica non significa mancanza di vicinanza affettiva, anzi è necessario in questo momento coltivare i rapporti interpersonali a distanza: telefonando, chattando, scrivendo e videochiamando, e rimanere connessi alle persone che si amano. Cerchiamo poi di non tenere radio e tv sempre sintonizzati su canali che trasmettono informazioni sul Coronavirus. Questo accresce l’ansia, ma non le informazioni utili. Guardare i notiziari sì, ma per il tempo necessario a rimanere aggiornati, e sempre attraverso fonti attendibili».

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