Lettera aperta

Coronavirus, agente immobiliare di Camporosso a Fimaa e Fiaip: «Rendere equo il decreto legge»

«E' il momento di combattere, di dimostrare concrete capacità e trovare soluzioni risolutive»

riviera24 - Mercato immobiliare casa
- Foto d'Archivio

Camporosso. In questa situazione di emergenza sanitaria ed economica a causa del coronavirus un agente immobiliare ha sentito il bisogno di esprimere il suo pensiero e quello di tutti i suoi colleghi ai Presidenti delle Associazioni che li rappresentano “FIMAA e FIAIP” con una lettera affinché insieme cooperino al meglio per tutelare la categoria e l’imprenditoria in generale.

Di seguito la lettera inviata ai Presidenti nazionali e provinciali:

«Caro Presidente buongiorno,

ho deciso di scriverLe e farle conoscere il mio pensiero e quello di tutti i miei colleghi “Agenti Immobiliari” sull’emergenza Covid-19 e sulla gravissima situazione in cui versano tutti gli autonomi come noi!!

In questo periodo si sente parlare di pandemia, di guerra, di crisi economica e chi più ne ha più ne metta ma non si sente parlare di aiuti concreti ed immediati per gli autonomi.

Nell’ultima conferenza il Governo ha confermato i famosi 600 euro destinati alle partite I.V.A. e per essere precisi neanche a tutti in quanto esistono parametri e paletti fissati dallo Stato. Comprenderà benissimo che questo indennizzo non è sufficiente a sostenere il nostro settore (personalmente penso nessun settore) che si contorna di molte spese quotidiane e numerosi adempimenti fiscali e diciamola tutta pochissime agevolazioni in confronto ad altri settori autonomi, non sto ad elencarle tutto quello che già non funziona e che non ha mai funzionato ma ci tengo a ribadirle presidente che partiamo svantaggiati nei confronti di molte altre categorie.

Con questo sono a ringraziarla per il lavoro fatto fin’ora ma devo chiederle di fare uno sforzo maggiore, uno sforzo enorme, uno sforzo ineguagliabile nel dialogare con il Governo perché renda più idoneo ed equo il decreto legge. Comprenderà bene che 600 euro sono briciole, per non dire un’offesa nei confronti di liberi professionisti, commercianti, autonomi di ogni genere che tutti i giorni, indipendentemente che sia lunedì, sabato o domenica, alzano la serranda della propria attività per portare a casa la pagnotta!! E comprenderà anche che oltre ai vari sgravi fiscali proposti serve della liquidità immediata per sopperire all’attuale e futuro mancato guadagno!!

Presidente so che sarà dura, so che non sarà semplice ma questo è il momento di combattere, di dimostrare concrete capacità e trovare soluzioni risolutive!!! In tutti i tg si sente dire che siamo in guerra che è la crisi peggiore che potessimo mai affrontare. Bene!! Allora combattiamo tutti uniti per un unico scopo, per risollevare il paese, le famiglie, le imprese!!!

Presidente ci rappresenti a gran voce come nessun altro fin’ora, le prometto che saremo tutti uniti al suo fianco!!!

Grazie!!

Gianluca Maredi – “Agente Immobiliare”».

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