Fotonotizia

Ventimiglia, buona alimentazione e esercizio fisico. Continua il “Progetto Martina” dei Lions nelle scuole

L'obiettivo è di spiegare ai giovani come l'adozione di corretti stili di vita possa aiutare a prevenire i tumori ed altre patologie

Ospedaletti - Loanesi, i goal

Ventimiglia. Si chiama ‘Progetto Martina’ e consiste in un incontro formativo che i Lions locali, presieduti quest’anno da Roberto Capaccio, organizzano dal 2011 presso il Liceo Aprosio con l’obiettivo di spiegare ai giovani come l’adozione di corretti stili di vita possa aiutare a prevenire i tumori ed altre patologie. Anche quest’anno l’incontro si è svolto grazie alla preziosa collaborazione del dottor Claudio Battaglia, presidente della LILT, ed alla disponibilità del dirigente scolastico Lara Paternieri e del delegato al progetto, il professor Davide Vottero.

“Il Progetto Martina – spiega Luigi Amorosa, responsabile del Club ventimigliese per l’iniziativa – è un nostro Service Nazionale: i riscontri che abbiamo avuto negli anni ci incoraggiano ad andare avanti con entusiasmo. Infatti, al termine della lezione viene consegnato agli studenti un questionario per valutare quanto efficace sia stata l’informazione fornita ma, ancora di maggior interesse, è il riscontro delle risposte ai questionari che vengono sottoposti agli studenti a distanza di un anno; lo scopo è di capire se essi abbiano effettivamente migliorato le proprie abitudini di vita a seguito dell’incontro. Ebbene, il 67% degli studenti ha dichiarato di aver cambiato in meglio le proprie abitudini alimentari, il 76% ha incrementato l’attività fisica ed il 27% ha ridotto o abolito il fumo. Questi dati si andranno ad aggiungere a quelli delle tante scuole in Italia in cui i Lions hanno attivato il progetto, raggiungendo 150.000 ragazzi ogni anno”.

commenta