L’orchestra

Sanremo, mandolini e chitarre alla Federazione Operaia: concerto del Circolo Euterpe

Verrà proposto un programma dal titolo “Giro del Mondo col Mandolino” che spazia dalla musica classica europea alle musiche popolaresche di varie regioni del globo, dalla Spagna alla Grecia, dall’Argentina al Giappone

riviera24 - Circolo Mandolinistico Euterpe

Sanremo. Domenica 2 febbraio alle 17 la grande e storica sala della Federazione Operaia Sanremese ospiterà un originale concerto per strumenti a pizzico. Il Circolo Mandolinistico Euterpe che ha appena compiuto 110 anni di vita offrirà infatti le proprie note al pubblico sanremese al fine soprattutto di sensibilizzarlo sull’importanza di un luogo e di un ente come la Federazione Operaia, società di mutuo soccorso che ha ancora più anni alle spalle, essendo fondata nel 1851.

L’orchestra a plettro Euterpe è formata da circa quindici elementi tra mandolini, mandole, chitarre, contrabbasso e direttore, ha ripreso le attività concertistiche poco più di due anni fa e ha già maturato diverse esperienze, tra cui l’incisione di due CD. Nell’occasione verrà proposto un programma dal titolo “Giro del Mondo col Mandolino” che spazia dalla musica classica europea (Boccherini, Offenbach) alle musiche popolaresche di varie regioni del globo, dalla Spagna alla Grecia, dall’Argentina al Giappone.

In particolare l’orchestra propone brani di autori locali come i maestri Attilio Panizzi, Nicodemo Bruzzone (entrambi operanti presso la Federazione Operaia) o il pignasco Rendento Raimondo (nonno del noto pianista Reddy Bobbio). Nell’orchestra militano alcuni noti strumentisti del comprensorio, tra cui la tedesca Sabine Spath (primo mandolino), Freddy Colt (spalla dei secondi mandolini), i chitarristi Fabrizio Vinciguerra e Marcello Parodi, il polistrumentista Carlo Ormea. A concertare l’ensemble è come sempre il maestro Cesare Depaulis, apprezzato direttore d’orchestra formatosi in Italia e negli Stati Uniti d’America e attualmente impegnato nel rilancio della lirica in Riviera.

Nell’occasione si celebra l’apertura del 169° anno della Federazione Operaia con l’apertura del tesseramento, unico modo per sostenere questa preziosa realtà di aggregazione sociale e promozione culturale e per il mantenimento della prestigiosa sede di via Corradi.

Prima del concerto verrà inaugurata la mostra antologica la mostra “Vent’anni di Mellophonium” che prevede l’esposizione delle copertine di tutti i numeri dal 1999 ad oggi insieme ad altri curiosi documenti, e che sarà visitabile anche nei giorni successivi, con orario dalle 16 alle 19, durante la rassegna “Libri & Canzonette”.

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