Al casinò

Assemblea generale Confindustria a Sanremo, tra i temi anche la crisi in Medio Oriente fotogallery

Affrontato il nodo delle infrastrutture

Sanremo. «La questione Medio Orientale pone alte tensioni nel mondo dell’economia. Dobbiamo avere consapevolezza che le previsioni economiche non sono sicuramente positive». Lo ha detto il presidente nazionale di Confindustria Vincenzo Boccia, a margine dell’assemblea generale di Confindustria Imperia che si è svolta nel tardo pomeriggio presso il teatro del Casinò di Sanremo in occasione del premio “Cento Anni da Qui”, riconoscimento per le aziende sia nazionali che locali che hanno raggiunto il traguardo del secolo di attività.

«Partendo da questo occorre una grande attenzione dal punto di vista europeo ed italiano», ha aggiunto Boccia, proseguendo il discorso relativo alla tensione sorta a seguito dell’assassino del generale iraniano Qasem Soleimani da parte degli USA e alla conseguente risposta dell’Iran, che ha lanciato missili su basi americane in Iraq.  Il presidente nazionale di Confindustria non ha potuto non toccare anche la questione iraniana e il difficile equilibrio che rischia di minare l’economia mondiale.

Tornando a temi prettamente italiani, Boccia ha dichiarato: «Stiamo dicendo da tempo che serve un grande piano shock delle infrastrutture. Non servono moltiplicatori, servono risorse rilevanti per avere una visione di medio periodo del Paese e dell’Europa». E sulla questione “concessioni autostradali“: «Bisogna stare molto attenti a non farla diventare una questione politica ma di merito – avverte – C’è una componente di governo che sta valutando questi elementi. Si entra nel merito: se ci sono delle responsabilità, ovviamente, si facciano pagare. Si lascia alla giustizia il suo corso, non si faccia di questa questione una questione politica».

«Abbiamo un territorio a vocazione turistica quindi le nostre imprese presentano offerta diversa – ha dichiarato Barbara Amerio, presidente di Confindustria Imperia – I flussi turistici hanno faticato ad arrivare negli ultimi giorni di feste, insieme a sindaci chiediamo che sia posto rimedio sia a livello infrastrutturale sia con interventi di somma urgenza per farci tornare usufruibili dal turismo. Vogliamo dare anche messaggi positivi per il rilancio del nostro territorio».

Presenti i sindaci di tutta la provincia e gli amministratori tra cui l’assessore regionale Gianni Berrino, che dopo aver ribadito l’importanza del convegno a Sanremo ha parlato delle responsabilità politiche: «Cosa può portare la politica? Per far funzionare bene l’industria ligure sono necessarie le infrastrutture. Qua in Liguria, e soprattutto a Ponente, più che mai. Chiediamo al Governo di dare alla Liguria le infrastrutture che necessita», ha detto, citando il raddoppio ferroviario a Ponente, la fine del terzo valico e il completamento dell’Aurelia bis. «A queste si aggiunge: finire in tempi brevissimi il tunnel del Tenda e iniziare i lavori per la Armo – Cantarana», ha aggiunto.

«Come Regione Liguria siamo presenti per testimoniare la vicinanza e la collaborazione che abbiamo con le realtà imprenditoriali e industriali – ha dichiarato l’assessore regionale Marco Scajola, che ha poi annunciato importanti strumenti che a breve verranno introdotto in regione per agevolare le aziende –  A fine mese in consiglio regionale approveremo una legge urbanistica con particolari agevolazioni al mondo imprenditoriale per quanto riguarda l’estensione e gli ampliamenti delle aziende piccole, medie e grandi. Una serie di lavori che abbiamo portato avanti anche grazie alla collaborazione dell’unione industriali».

«Il Ponente di questa regione ha davanti prospettive anche importanti di crescita – ha detto il presidente della Regione Liguria Giovanni TotiOccorre trovare un modello, occorre ritrovare entusiasmo, occorre fornire a questo territorio le infrastrutture indispensabili per poter tornare a crescere, saper sfruttare le radici storiche e le capacità accumulate per costruire un futuro».

 

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