Il progetto

Arma di Taggia, laboratori didattici e contest sui social: l’Olio Dop Riviera Ligure coinvolge i giovani chef

Gli studenti avranno tempo fino al 17 aprile per inviare testi, foto o video per presentare la loro ricetta caratterizzata dall'olio DOP Riviera Ligure. La classe vincitrice avrà la possibilità di diventare protagonista della nuova campagna social

riviera24 - Laboratori didattici a Arma di Taggia

Taggia. Ieri a Gallarate. Oggi ad Arma di Taggia. Per arrivare fino a Bormio e Stresa. Tornano i laboratori negli Istituti Alberghieri di Liguria, Piemonte e Lombardia per far conoscere l’olio DOP Riviera Ligure ai futuri protagonisti della hotellerie e della ristorazione. E trovare le 5 ricette vincenti che insieme alle classi diventeranno protagoniste della nuova campagna social su Facebook e Instagram.

Un vero e proprio tour che il Consorzio di Tutela dell’olio DOP Riviera Ligure rilancia – per il terzo anno consecutivo – con un programma intenso di attività didattiche nelle tre regioni sull’onda del successo ottenuto nelle scorse edizioni. Sarà realizzato nel quadro del programma del PSR 2014-2020 grazie il sostegno della Regione Liguria e del Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale “L’Europa investe nelle zone rurali”.

«Si entra nelle scuole che formano i futuri chef, così come il personale di sala e di servizio nell’ambito dell’ospitalità, che avranno la possibilità di immergersi nel mondo dell’olio DOP Riviera Ligure – spiega il presidente del Consorzio di Tutela, Carlo Siffredi -. Gli alunni, con i loro insegnanti, avranno modo di compiere un percorso di tre ore, che comprenderà la consegna di un “kit didattico” creato per raccontare le peculiarità della DOP.

Molta attenzione verrà dedicata anche alla tecnica di degustazione dell’olio extravergine di oliva. In particolare si assaggerà l’olio DOP Riviera Ligure nelle sue tre espressioni territoriali (Riviera dei Fiori, Riviera del Ponente Savonese, Riviera di Levante), comprendendo così i comuni denominatori e le peculiari caratteristiche di ciascuno. Oltre a questo passaggio, ci sarà il confronto con altri due oli, in modo tale da sviluppare negli allievi una prima capacità di comprensione di quanto gli oli di oliva possano essere diversi e dunque variamente impiegabili in cucina».

I laboratori saranno solo la prima parte del progetto. Subito dopo scatterà il contest “Giovani Chef e olio DOP Riviera Ligure”. Gli studenti avranno tempo fino al 17 aprile per inviare testi, foto o video per presentare la loro ricetta caratterizzata dall’olio DOP Riviera Ligure. La classe vincitrice avrà la possibilità di diventare protagonista della nuova campagna Social e gli studenti saranno invitati in Liguria per l’evento finale in occasione della seconda edizione di Oliveti Aperti.

«Un confronto fra preparazioni gastronomiche, tradizionali o innovative – conferma il presidente del Consorzio di Tutela, Carlo Siffredi – che abbiano in comune la nota distintiva dell’olio DOP Riviera Ligure. Saranno premiate le 5 ricette gastronomiche proposte dagli studenti maggiormente votate sul nostro sito Internet e sui social».

Ai giovani studenti sarà consegnato il “Manuale dell’olio DOP Riviera Ligure”, una guida innovativa, scritta da Luigi Caricato con il coordinamento scientifico ed editoriale della Fondazione Qualivita, studiata per evidenziare le caratteristiche distintive dell’olio DOP Riviera Ligure.

Alla fine le ricette vincenti. Per dare vita ad un altro “manuale” su Facebook e Instagram con tutte le idee innovative degli istituti alberghieri sull’utilizzo in cucina dell’olio DOP Riviera Ligure.

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