Il maestro

Musiche del compositore sanremese Davide Tepasso per don Enrico Videsott

Si tratta di una composizione realizzata per assemblea, coro a 4 voci, solista ed organo

Riviera24- Davide Tepasso

Sanremo. In occasione della chiusura della fase diocesana del Processo di Beatificazione e Canonizzazione del Servo di Dio don Enrico Videsott (1912 – 1999), presieduta dal vescovo di Bolzano – Bressanone, monsignor Ivo Muser, il 3 novembre, è stato presentato un cd dedicato a don Videsott, contenente brani vocali a lui dedicati con testi in lingua italiana, ladina e tedesca. Del compositore sanremese è la “Preghiera in musica a don Enrico Videsott”, il cui ritornello così inizia: «Ti sei fatto tutto a tutti, don Enrico Videsott. In te il Padre ci ha fatto contemplare la tenerezza del cuore di Gesù…».

Si tratta di una composizione realizzata per Assemblea, Coro a 4 voci, Solista ed Organo, che Tepasso scrisse in Val Badia nell’estate 2014, dopo aver conosciuto, tramite la testimonianza diretta di persone che gli hanno vissuto accanto, la limpida e rassicurante figura di sacerdote di don Enrico Videsott, per lunghi anni parroco a La Valle.

Così racconta Tepasso, per quindici anni Maestro di Cappella della Diocesi di Ventimiglia – Sanremo: «Con commozione ricordo le mie visite alla casa dove visse don Enrico a La Valle, quando ancora era in vita la sua discreta e dolce perpetua, la signora Aurora Ambrosino. Quanta emozione nelle sue parole mentre mi raccontava il ministero
sacerdotale di don Videsott, disponibile ad incontrare fedeli bisognosi di consiglio, di una preghiera, di una benedizione, a qualsiasi ora. Di persona o al telefono.

Non era raro lo cercassero da diverse parti dell’Italia e dell’Austria, telefonandogli nel mezzo della notte. E lui c’era e c’era sempre. Come c’è sempre il Sacerdote dei Sacerdoti, il Sommo Sacerdote, Gesù! Don Enrico c’era per ascoltare, accogliere, confortare, confermare nella fede, accompagnare con la preghiera e l’intercessione, non facendo mancare mai, accanto ai suoi gesti pacati, il sorriso di padre premuroso per la salute spirituale e fisica dei suoi figli.

Mi innamorai di questa limpida figura di sacerdote secondo il cuore di Cristo ed iniziai ad invocare la sua intercessione. Mentre eravamo in vacanza a San Cassiano, quell’estate, mi sgorgò dal cuore la composizione che mi è stato chiesto potesse essere inserita nel cd dedicato al Servo di Dio don Enrico. E ne consegnai, accompagnato da un
mio scritto, lo spartito autografo alla stessa sua perpetua, che non avrei più visto perché chiamata
a miglior vita dal Signore.

Per il cd mi sono state richieste altre composizioni strumentali che con grande gioia ed in brevissimo tempo ho realizzato ed eseguito personalmente all’organo. Si tratta degli interludi organistici presenti nel cd suddetto.
Ringrazio il Signore per aver donato alla Chiesa ed al mondo don Enrico Videsott, perché attraverso di
lui ancora una volta ci ha donato di poter ammirare la bellezza dell’autentico sacerdozio di Cristo, in cui non esiste pausa, non esiste sosta, non esiste esitazione, non esiste contraddizione.

Quanto abbiamo bisogno di fissare i nostri occhi ed il nostro cuore sull’esempio coerente di santi sacerdoti come don Enrico. E quanto il Servo di Dio che nulla risparmiò del suo impegno, del suo tempo, del suo amore per la gloria di Cristo e a servizio della chiesa mi è vicino in questi più recenti mesi, per invitarmi a continuare a fissare lo sguardo su Cristo, al di là di tutto e nonostante tutto!».

Il compositore sanremese sta concludendo una Messa per Assemblea, Coro, Voce solista ed Organo, commissionatagli da un importante santuario mariano della Francia.

commenta