I controlli

Ventimiglia, mercato del venerdì: carabinieri e finanza sequestrano oltre settanta profumi contraffatti

Due stranieri sono stati denunciati e deferiti in stato di libertà all'autorità giudiziaria per "introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi" e "ricettazione"

Ventimiglia. Due stranieri sono stati denunciati ieri nell’ambito dei servizi messi in atto dai carabinieri della stazione di Ventimiglia Alta e dalla compagnia della guardia di finanza in occasione dei servizi anticontraffazione e di contrasto ai reati contro il patrimonio per il consueto appuntamento del mercato settimanale del venerdì nella città di confine.

Diversamente dai sequestri abituali, questa volta a cadere nella rete dei militari, in servizio congiunto, sono stati due soggetti entrambi di origine slava sorpresi in possesso di numerose confezioni di profumi recanti marchi presumibilmente contraffatti. Si tratta in particolare di un 30enne serbo, già noto alle Forze di Polizia, al quale sono stati sequestrati quasi 50 articoli, e di un 22enne macedone, incensurato, trovato invece con 24 flaconi, tutti recanti l’etichetta delle più importanti aziende di moda quali Gucci, Chanel, CK, Armani e quant’altro.

Entrambi i soggetti, domiciliati a Torino, dopo le procedure di identificazione in caserma sono stati deferiti in stato di libertà all’autorità giudiziaria di Imperia per “introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi” e “ricettazione”.

L’impegno dei carabinieri e della guardia di finanza ha consentito di sottrarre al mercato della contraffazione, che alimenta le criminalità organizzate a scapito dei commercianti regolari, un valore complessivo di merce che si aggira su diverse migliaia di euro.

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