Tanti big per la stagione teatrale del Casinò. E il biglietto costa come l’anno scorso
A Capodanno c’è Rocco Papaleo
Sanremo. La Stagione teatrale del Casinò di Sanremo 2019 2020 si caratterizza non solo per i testi e gli interpreti tra i più esclusivi del panorama teatrale nazionale ma anche per la frequenza degli spettacoli, che si protrarranno sino alla fune di febbraio. La rassegna, infatti, presenta quattro mesi di rappresentazioni con personaggi amati dal pubblico del grande e del piccolo schermo, che hanno mantenuto un rapporto preferenziale con il teatro, ritenendo basilare cimentarsi sul palcoscenico a diretto contatto con lo spettatore. I biglietti singoli costeranno come per la passata stagione. L’abbonamento un po’ di più perchè ci sono due date ulteriori nel calendario.
Questi i sette appuntamenti per otto momenti dedicati al teatro d‘autore.
Apre venerdì 15 novembre, ore 21.00 Flavio Insinna ne “La macchina della Felicità. La ricreazione” ll Capodanno è stato affidato a Rocco Papaleo che troveremo in quei giorni al Cinema nel cast del “ Pinocchio” di Matte: Garrone. Per il pubblico del teatro dell’Opera ha preparato un “Live” testi e musica per trascorrere con leggerezza il 30 e il 31 dicembre ore 21.15.
Tre gli spettacoli in cartellone a gennaio. Sabato 4 gennaio ore 21.00, Ìl anteprima nazionale 2020, Nicoletta Braschi con Roberto De Francesco: presenta “Giorni Felici” di Samuel Becket; sabato 11 gennaio 2020 è i cartellone un classico del cinema neorealista italiano: “I soliti Ignoti” di Mari Monicelli con e per la regia di Vinicio Marchioni con Giuseppe Zen Lunedi 20 gennaio 2020 sarà Luisa Ranieri diretta da Luca Zingaretti a incantare ne “The deep Blue Sea”. Due date anche per febbraio. ll Casin per festeggiare il periodo di Carnevale propone venerdì 21 febbraio Nanc Brilli in “A che servono gli uomini” per la regia di Lina Wertmuller. Chiude la rassegna venerdì 28 febbraio ore 21.00 Elena Sofia Ricci in “Vetri Rot di Miller.
Sette rappresentazioni per otto serate a teatro, da novembre 2019 a febbraio 2020, con protagonisti di grande presa scenica, in cui generi e diversificati argomenti costituiscono uno spaccato di cultura teatrale, finahzzato a raggiungere numerose fasce di pubblico in linea con le scelte esclusive del Casinò di Sanremo anche in tema d’intrattenimento.
“Dinamica, interessante, di grande qualità per i temi trattati e per artisti impegnati, divertente ed originale queste le peculiarità della stagione teatrale del Casinò di Sanremo che per Ia terza edizione ha deciso di riappropriarsi anche di un più ampio spazio temporale. Gli spettacoli, scelti pensando soprattutto ai gusti del pubblico, si snoderanno da novembre 2019 a febbraio 2020, tornando a festeggiare anche l’appuntamento del Carnevale”.Sottolineano il Presidente Adriano Battistotti e i consiglieri Barbara Biale e Gian Carlo Ghinamo.
Dopo il successo riscontrato nelle passate edizioni queste sette pieces completano l’offerta d’intrattenimento che l’Azienda vuole offrire anche a teatro per la sua clientela, per gli appassionati e per i visitatori della nostra Riviera. Gli spettacoli proposti ricalcano la migliore programmazione nazionale con la presenza di attori affermati, che presentano, anche in anteprima, testi inseriti nella migliore letteratura teatrale. Gli appassionati troveranno in cartellone il consueto spettacolo di Fine Anno affidato alla verve artistica di Rocco Papaleo, e una rosa di grandi nomi per una stagione teatrale sempre più glamour e coinvolgente, che ben si inserisce nel calendario eventi cittadino in funzione turistica. “
“Va in scena”per la “regia” di Elior, multinazionale della ristorazione, anche Ia cena legata alla stagione teatrale: un antipasto, un primo piatto. acqua e calice di vino ( a scelta dalla carta del giorno) al prezzo dedicato di € 28,00. Si intende per persona, prima o dopo Io spettacolo, dietro presentazione del biglietto sino ad esaurimento dei posti disponibili. E’ esclusa la cena del 31 dicembre. E’ gradita la prenotazione ma non obbligatoria a numero tel 0184 595266.
La programmazione
La stagione teatrale del Casinò si apre Venerdì 15 novembre 2019 con Flavio Insinna, che presenta La macchina della Felicità” La ricreazione di Franco Bertini -Flavio Insinna Marco Perrone Marco Presta Fabio Tonoelh con La Partecipazione Della Sua Piccola OrchestrazMartina Cori -Voce. Vincenzo Presta Saxes, Angelo Nigro Piano&Keyboards, Filippo D’alho -Chitarre. Giuseppe Venezia Basso& Contrabbasso. Saverio Petruzzelis -Batteria&Percussioni.
Qual 6 || suono che più di tutti sugnifnca giona fm da quando eravamo bambini? Il campanello della ncreazuone. quel suono prolungato e felice che CI faceva tirare i quaderni in aria e ci catapultava nel divertimento. Ed è una vera e propna ricreazione “La macchina della felicità” di Flavio Insinna, uno spettacolo ncco di comicità, di racconti e di canzoni intrecciato alla trama dell‘omonimo romanzo scritto dallo Flavio stesso e scandito dalla storia d’amore tra i due protagonisti Laura e Vittorio.
La festa di capodanno è affidata a Rocco Papaleo . II 30 e il 31 calcherà il Teatro dell’Opera che lo ha visto al Dopofestival 2018. Presenterà un “Live” fatto di musiche e parole, un percorso “coast to coast” nella storia italiana non solo musicale. II mese di gennaio si apre con lo spettacolo dell’Epifania affidata a Nicoletta Braschi
Si tratta di ” Giorni Felici ” di Samuel Beckett con Nicoletta Braschi e Roberto De Francesco, in cartellone il 4 gennaio 2020 alle ore 21.00 nel Teatro dell’Opera. per la regia di Francesco Branchetti. musiche originali Pino Cangialosi.
Una donna piantata per terra, letteralmente, ad altezza vita. Perla vita. Da questo dettaglio, che tale non è, si deve partire. se si vuol render ragione di quella sciente aporia che è Giorni felici, episodio apicale d’una drammaturgia beckettiana spinta ben oltre Ia rappresentazione deformata, orrorifuca dell’esistenza già fornita dai precedenti Aspettando Godot, Finale di partitae L’ultimo nastro di Krapp. A quasi dieci anni dell’attesa inane che inaugurò il Teatro dell’Assurdo, Io scrittore irlandese (di cui spesso s’ignorano poesia e narrativa, con almeno tre romanzi tra i capolavori del Novecento) alza ulteriormente I’asticella della sfida: al mondo, al teatro, allo spettatore, all’esistenza stessa.
Sabato 11 gennaio nel teatro dell’Opera alle are 21.00 Vinicio Marchioni e Giuseppe Zeno interpretano “I soliti Ignoti” di Mario Monicelli La commedia è la prima versione teatrale del mitico film di Monicelli, uscito nel 1958 e diventato col tempo un classico imperdibile della cinematografia italiana e non solo.