Giudiziaria

Imperia, sarà ascoltata in ambiente protetto la ragazzina molestata al campo dei “Giuseppini”

Processo per induzione alla prostituzione e molestie a carico di un cittadino tunisino

tribunale imperia

Imperia. Il presidente del collegio giudicante del Tribunale del capoluogo Donatella Aschero ha disposto l’audizione in forma protetta per la ragazzina che a fine settembre 2018 sarebbe stata vittima di molestie da parte A.F., 37enne cittadino tunisino, presso il campo sportivo dei “Giuseppini” alla Fondura di Porto Maurizio.

 

campo dei giuseppini

Il campo sportivo dei “Giuseppini” teatro delle presunte molestie

La giovane verrà ascoltata martedì 19 novembre a porte chiuse e con l’assistenza di uno psicologo infantile come prevede la legge in caso di audizioni di minori vittime di reati sessuali.

Secondo la ricostruzione dell’accusa sostenuta dal pubblico ministero Francesca Buganè Pedretti l’uomo, difeso in aula dall’avvocato Sandro Lombardi, avrebbe avvicinato la ragazzina  offrendole del denaro in cambio di una prestazione sessuale. Da quanto emerso nella denuncia della madre della 14enne che dopo aver raccolto le confidenze della figlia si è rivolta ai carabinieri, il tunisino avrebbe anche tentato nella stessa circostanza un approccio fisico.

Stamattina, intanto, sono sfilati in aula i testimoni dell’accusa.  Il collegio presieduto dalla Aschero, giudici a latere Francesca Minieri e Antonio Romano, ha ascoltato le deposizioni della madre della vittima e della amichetta, accompagnata a sua volta dalla mamma, che avrebbe assistito quella sera, intorno alle 22, alle avances dell’uomo.

Sentito anche il maresciallo dei carabinieri  che aveva svolto le indagini che si incentrano in buona parte sulle registrazioni della videocamera del centro sportivo.

I fotogrammi del filmato evidenziano inequivocabilmente che lo straniero e la ragazzina hanno effettivamente avuto un colloquio ma non è stato possibile avere conferma di quanto avvenuto al di fuori del raggio della telecamera.

 

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