L'appuntamento

A Ventimiglia l’incontro “Echi di Frontiera: voci, sguardi e racconti di migrazione”

Verrà proiettato il film STYX (2018), premiato dalla Giuria Ecumenica all’ultimo Festival del Cinema di Berlino

riviera24 - Echi di Frontiera

Ventimiglia. Venerdì 18 ottobre si terrà l’incontro “Echi di Frontiera: voci, sguardi e racconti di migrazione”, con la proiezione del film STYX (2018), premiato dalla Giuria Ecumenica all’ultimo Festival del Cinema di Berlino. Proiezione, dibattito e testimonianze si svolgeranno, con inizio alle 17:45, nella Sala Polivalente del Chiostro di Sant’Agostino.

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Il film, inedito in Provincia di Imperia e di produzione tedesca, ha come temi umanità, sopravvivenza, giustizia, senso di responsabilità e racconta la storia di una giovane dottoressa che decide di lasciare temporaneamente il lavoro per inseguire il suo sogno di una traversata in solitaria dell’Oceano Pacifico. Con la sua barca a vela
si imbatterà in un peschereccio alla deriva carico di disperati. Un incontro che la costringerà a prendere decisioni che le cambieranno la vita.

La proiezione verrà preceduta da un racconto in prima persona del rifugiato eritreo Yohannes Nirayo, arrivato a Ventimiglia nel 2017 e mediatore culturale per WeWorld Onlus. A concludere l’evento, dibattito aperto sull’attuale situazione migratoria a Ventimiglia, ritornata fortemente sulle cronache dei media nazionali a seguito dell’incremento degli arrivi registrati negli ultimi mesi.

L’happening è organizzato da WeWorld Onlus, organizzazione non governativa milanese, presente sul territorio della città di confine a partire dall’estate 2016, con un progetto dedicato al sostegno materiale e legale delle donne e dei minori in transito. Il film verrà proiettato con la collaborazione dell’Associazione Culturale “Oltre il Cristallo”, nata nel 2011 da un gruppo di volontari, con l’obiettivo di permettere la sopravvivenza del Cinema Cristallo di Dolceacqua.

L’evento è altresì realizzato con il sostegno dell’Agenzia italiana per la cooperazione allo Sviluppo, all’interno del progetto “Giovani: nuovi narratori e attori della cooperazione allo sviluppo”. Ingresso libero.

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