l'incontro |
Imperia
/
Politica
/

Claudio Scajola a pranzo da Silvio Berlusconi ad Arcore: nel menù il quadro politico nazionale e le prossime Regionali

14 settembre 2019 | 18:52
Share0
Claudio Scajola a pranzo da Silvio Berlusconi ad Arcore: nel menù il quadro politico nazionale e le prossime Regionali

Vertice nella villa del leader di Forza Italia. Dice l’ex ministro: «L’ho trovato preoccupato per la deriva populista»

Imperia. Il sindaco Claudio Scajola ha pranzato oggi con il fondatore e leader di Forza ItaliaSilvio Berlusconi: un vertice a tavola, ma nel menù non sono mancati sicuramente il quadro politico nazionale e i prossimi appuntamenti elettorali, a cominciare dalle Regionali.

L’ex ministro non scende nei dettagli di quello che i due protagonisti della politica italiana si sono detti, ma sulla strada del ritorno spiega al telefono: «Ho trovato il Cavaliere in forma, molto in palla psicologicamente e fisicamente. Molto attento all’evoluzione della situazione politica nel nostro Paese.  Mi ha invitato e sono stato lieto di raggiungerlo a pranzo ad Arcore. Negli ultimi anni, infatti, ci siamo sentiti molte volte al telefono, ma incontrati pochissimo. Ci siamo rivisti con lo spirito di due vecchi amici che hanno condiviso molti punti in comune, ma che hanno avuto anche molte divergenze».

«Berlusconi è stato il leader che ha unito i moderati italiani e ora, però, si sente un po’ disorientato dalla deriva populista ed estremista. Bisogna ridare a questo Paese maggiore equilibrio, su questo ci siamo trovati d’accordo», sottolinea Claudio Scajola.

Oggi, sabato,  il pranzo da Silvio Berlusconi, ieri venerdì un caffè col governatore della Liguria Giovanni Toti. Sono iniziate le grandi manovre in vista delle Regionali? 

«Ieri -risponde Scajola –  sono stato con Toti per discutere di questioni amministrative e devo dire che il governatore è sempre stato molto corretto nei confronti della nostra città, riconoscendo il frutto delle decisioni di giunta e del lavoro che è stato fatto dagli uffici per agevolare quanti più interventi possibili a beneficio di Imperia. Sul piano politico abbiamo parlato a lungo ma restano delle divergenze».