Sanremo, Alessandro Condò contro il nuovo Cda del Casinó

«Ci ha fatto credere di soffrire: tutte storie, la scelta dei nomi l’aveva già giocata in campagna elettorale» dice Condò
Sanremo. «Dopo le vacanze ed una lunga e finta elucubrazione, parrebbe che Biancheri abbia finalmente scelto i nomi per il Cda del Casinò, ovvero, quello che aveva praticamente deciso prima della campagna elettorale. Ha voluto attendere per far apparire tutto come frutto di uno studio approfondito, una ricerca minuziosa, quasi un’analisi scientifica e poi ha lanciato il suo siluro per affondare la speranza. Ma cosa importa a lui, il nostro tenente Colombo sanremese con la fascia tricolore che ha finto di essere in enorme difficoltà, di patire la contingenza, di studiare per il meglio» si esprime così Alessandro Condò di Sanremo Libera.
«Ci ha fatto credere di soffrire: tutte storie, la scelta dei nomi l’aveva già giocata in campagna elettorale.
D’altronde qualcuno degli interessati già se ne vantava prima del tempo. Ora i conti sono tornati alla giunta Biancheri, nessuno fa obiezioni, nessuna domanda sulla congruità delle scelte, se magari si fosse potuto fare meglio, cosi il capo con la sua sofferenza e l’atteggiamento di colui al quale il mondo sta cadendo addosso, ha deciso. Ancora una volta hanno dovuto essere premiati coloro che per motivi diversi lo hanno accompagnato nella sua gloriosa campagna elettorale. Certo c’era giustamente da soddisfare le aspettative di chi ha potuto convincere gli amici e i clienti a sostenere il Sindaco.
Continua Condò – Caro Biancheri, hai confermato la nostra paura, ci hai spiazzato in campagna elettorale con un atteggiamento bonario, non hai creduto in due mesi che la piccola e umile Sanremo Libera meritasse il rispetto di una minima considerazione e quella educazione dovuta per risponderle. Ed oggi sei ad affondare la tua scelta volendo far credere che di meglio non si poteva fare. Lei non riuscirà più a raccontarla da solo, le daremo una mano: abbiamo deciso che la aiuteremo a ricordare, ed i nostri concittadini a conoscere, i meriti e le conoscenze specifiche di coloro che lei ha scelto ed andrà a scegliere, donne e uomini per i prossimi giri nella scontata storia sanremese della copertura delle poltrone.
In tutto questo ci auguriamo fortemente che le sue scelte non vadano ad incidere sulla vita dei dipendenti della casa da gioco così come sull’indotto. In caso contrario, se nella malaugurata ipotesi in cui il Casinò (polmone fondamentale per il respiro di questa città), dovesse peggiorare la propria situazione, certo diventerà molto dura per lei spiegare che si sia trattato di un errore di scelte nelle quali riteniamo solo lei creda. Buon lavoro signor Sindaco e grazie ancora per averci permesso di conoscerla meglio» conclude Condò.