Sanremo. Adottare una scuola nella Repubblica Centroafricana che dà la possibilità a cinquanta bambini di studiare. E’ il progetto partito da Sanremo, ma che coinvolge
anche San Biagio della Cima, Seborga e altre cittadini, iniziato grazie all’impegno del medico Leodino Guadagno, che quella scuola l’ha fatta costruire con il parroco della diocesi di Kaga-Bandoro, Pierre Long-Gnan, e grazie al sostengo di molti volontari. Per mantenere questi bambini agli studi, e dar loro anche da mangiare a scuola, per tre volte alla settimana, bastano cinquanta euro all’anno. Un’iniziativa che si auto-sostiene grazie a tante persone generose, anche liguri.
Tutto è iniziato cinque anni fa. «Ero in pellegrinaggio a Lourdes quando ho incontro, per caso, Pierre Long-Gnan» – racconta Guadagno.
Pierre Long-Gnan indossava una camicia con il nome della capitale della Repubblica Centroafricana, Banguì: «Quando gli chiesi se era casuale, mi rispose che lui era proprio di Banguì», aggiunge il medico. «A quel punto gli dissi che ero stato due anni a Bocaranga e quando mi ha risposto che lui era proprio di quella città, allora ho capito che doveva essere uno di quei ragazzi che faceva parte di un gruppo di giovani, all’epoca aveva appena 15 anni, che ruotavano attorno alla nostra missione. Quando gli dissi che ero il dottor Lion, si ricordò di me».
Dopo aver frequentato la missione gesuita, Pierre Long-Gnan, che ora lavora per la Conferenza Episcopale centroafricana, ha preso due lauree, una breve anche in ingegneria, e parla undici lingue.
Chiunque fosse interessato ad aderire a questa iniziativa umanitaria, può contattare Guadagno al seguente indirizzo mail guadagno.leodino@gmail.com o al numero 349/6185255.
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