Il caso

Ventimiglia, alla ditta del padre del candidato consigliere, Comune affida fornitura di materiale elettrico

Per realizzare impianto di illuminazione all'interno dell'orangerie nei giardini pubblici Tommaso Reggio

comune Ventimiglia

Ventimiglia. Sarà la ditta EF90 il cui direttore commerciale, e figlio del socio di maggioranza, è Gabriele Chiappori, candidato alla carica di consigliere comunale per la lista del Pd che appoggia il sindaco uscente Enrico Ioculano, a fornire al Comune di Ventimiglia il materiale elettrico necessario per realizzare l’impianto di illuminazione dell’orangerie all’interno dei giardini pubblici Tommaso Reggio.

Il contributo per il progetto di rivitalizzazione dei giardini è pervenuto dalla FOSI Open Society Foundation, una delle fondazioni internazionali fondate dall’imprenditore e attivista George Soros, che ha ‘premiato’ il Comune di Ventimiglia per gli sforzi compiuti per «sostenere le comunità situate sulle rotte migratorie europee».

L’importo per l’acquisto è inferiore ai 5mila euro e, come stabilito dalla legge gli Enti locali hanno possibilità di non ricorrere al MEPA (Acquisti in Rete della Pubblica Amministrazione), ma utilizzare lo strumento dell’affidamento diretto. Così il Comune ha scelto di acquistare il materiale elettrico e 6 corpi illuminanti dalla ditta di Camporosso, «per la proposta dei modelli e per la pronta disponibilità del materiale elettrico necessario», si legge nella determina pubblicata sull’albo pretorio.

Per la decisione è stato tenuto conto sia della «necessità di assegnare la fornitura con celerità» che del preventivo proposto dalla EF90, che prevedeva una scontistica fino al 58 per cento rispetto al prezzo di listino. Il totale dell’affidamento è di € 1.738,54 iva compresa.

 

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