A imperia

Alla parrocchia di Castelvecchio una messa in inglese per i migranti della cooperativa Jobel

Si è svolta presso la Cappella del Sacro Cuore di Gesù

Imperia. Venerdì 3 maggio u.s. alle 20 presso la Cappella del Sacro Cuore di Gesù della Parrocchia di Castelvecchio Santa Maria Maggiore ha organizzato in collaborazione con il Centro di Accoglienza Straordinaria di Migranti e Richiedenti Asilo una messa in inglese, presieduta da Don Paul Kerner, per i migranti della Cooperativa Jobel.

Erano presenti gli operatori e mediatori del Centro di Accoglienza Straordinaria della Cooperativa Jobel. A prendere parte alla funzione oltre ad una ventina di migranti. In particolare erano presenti moltissime mamme con i loro bambini che sono accolti presso la Locanda del Buon Samaritano – Casa Madre Ada che hanno animato la messa con canti religiosi tipici delle loro terre di origine. La messa è stata dedicata a tutti i migranti, agli oppressi che soffrono per le tante forme di violenza, di
avversione, vittime di ideologie e di conflitto e, soprattutto, volte ad abbattere i “muri” che ci tengono
lontani gli uni dagli altri, e, con l’intercessione della Vergine Maria a portare la pace nel mondo partendo proprio là dove è nato Nostro Signore Gesù Cristo.

Il Presidente della Coop Jobel, Dott. Alessandro Giulla: “ringrazio di cuore la Parrocchia di Castelvecchio Santa Maria Maggiore ed in particolare Don Joseph e Don Paul che hanno permesso ai nostri ragazzi e ragazze, bambini e bambine di poter esprimere la loro fede cattolica con questa messa in lingua inglese. Un doveroso ringraziamento alla Coordinatrice del Centro di Accoglienza della Provincia di Imperia, Dott.ssa Claudia Regina, ed al Dott. Luca Lalli, per aver lavorato a stretto contatto con la Parrocchia di Castelvecchio Santa Maria Maggiore e per essere riusciti a creare questo momento di raccoglimento e di preghiera. Prego il Signore affinchè aiuti i potenti della Terra a lavorare per la giustizia e la pace.”

Il parroco di Castelvecchio Santa Maria Maggiore, Don Joseph: “ringrazio di cuore la Coop Jobel che ha consentito a tutti quanti Noi di scoprire una realtà a Noi sconosciuta ed a farci conoscere le storie di molti migranti. A volte è difficile sopportare ciò che gli esseri umani si fanno l’un l’altro. Sappiamo quanto fa male essere trattati in modo ingiusto. Il Signore, però, comprende quelli che soffrono ingiustamente. Prego la Santissima Vergine perché asciughi le lacrime di tutti i bimbi e consoli il pianto delle madri. Prego Nostro Signore Gesù Cristo che ci dia veramente il coraggio di aprirci al prossimo, vicino o lontano, e ci insegni a trattare gli altri con amore, invece che con odio, di amare per primi e nonostante tutto di interrompere così ogni spirale di violenza”

Al termine della funzione religiosa, alle ore 21.00, si è tenuta una veglia di preghiera per i Martiri uccisi da terroristi il giorno della Santa Pasqua in Sri Lanka. La comunità parrocchiale di Castelvecchio Santa Maria Maggiore unitamente ai migranti della Cooperativa Jobel presenti hanno pregato affinchè la Santa Vergine Maria e Nostro Signore Gesù Cristo facciano cessare ogni forma di violenza e di persecuzione. Si è pregato per la pace nel mondo, la pace all’interno delle società civili; tra le nazioni, i popoli e le culture; la pace all’interno e tra tutte le confessioni religiose del mondo, ed in modo speciale per la pace tra le tre religioni monoteiste che professano la loro fede nel Dio di Abramo. Una veglia molto sentita da tutti i partecipanti ed in particolar mondo dal parroco Don Joseph che conosce
bene quei posti.

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