Sanremo

Seicento metri quadrati di lusso ed eleganza: rinasce la Sala De Santis del Casinò fotogallery

Sarà destinata ai giochi lavorati, a cominciare dal torneo di poker dal montepremi di un milione di euro che si terrà dal 30 aprile al 6 maggio

Sanremo. Seicento metri quadrati di lusso ed eleganza: rinasce la Sala De Santis del Casinò. Al primo piano della palazzina liberty, proprio sopra quella riservata alle slot, la location è stata inaugurata questo pomeriggio alla presenza del presidente Massimo Calvi, del direttore generale Giancarlo Prestinoni e dell’assessore al Turismo Marco Sarlo.

La De Santis, che porta il nome del primo direttore della casa da gioco, è stata realizzata agli inizi degli anni Novanta a seguito della riduzione del Giardino d’inverno, l’interno dove nacque il Festival di Sanremo della quale conserva ancora parte delle architetture del soffitto.

Di straordinario fascino estetico e caratterizzata da pareti ricoperte da tappezzerie grigio argento che regalano un effetto mosaico, la Sala è stata riqualificata nell’ambito del Piano di sicurezza e di modernizzazione del Casinò che ha già visto riportare alla luce la Sala Privata. I lavori hanno interessato l’adeguamento alle norme antincendio, un’opera generale di ristrutturazione e sono stati svolti con l’autorizzazione della Soprintendenza delle Belle Arti.

«Oggi restituiamo al Casinò e alla città questa Sala, dopo l’adeguamento alla normativa antincendio che ha già interessato la Sala Privata e Privatissima – ha esordito Calvi –. Ci siamo avvicinati alla restaurazione con una sorta di rispetto reverenziale che deriva dalla storicità della location e dell’intera struttura del Casinò. Due le esigenze e le finalità perseguite: rendere l’ambiente sicuro da un punto di vista normativo e cogliere l’occasione per preservare e riqualificare il fascino dell’edificio e il bello di queste sale. L’opera di ristrutturazione è a metà, quando sarà completata, la natura di questa sala la destinerà ad ospitare eventi legati ai giochi lavorati, quali tornei di poker», ha concluso il presidente della casa da gioco matuziana, sorridente per il momento inaugurale e soprattutto per la riunione del consiglio di amministrazione che nel primo pomeriggio ha visto approvare il terzo bilancio del suo mandato chiudendo con un utile di circa 879mila euro. «Il Casinò – ha detto – si trova in una situazione economica-finanziaria di tutto rispetto. Il nostro Cd, il cui mandato scadeva proprio oggi, proseguirà con una proroga fino all’elezione del nuovo sindaco».

Come aggiunge Prestinoni, «Con l’inaugurazione di questa Sala, il Casinò ha realizzato un altro importante tassello del progetto finalizzato alla manutenzione straordinaria e al recupero delle sale da gioco al fine di adeguare tali locali alle disposizioni recate dalla normativa volta alla prevenzione degli incendi e, al tempo stesso, di predisporre il restyling degli spazi in termini di glamour e eleganza. L’intervento infatti ha permesso non solo la messa a norma dei locali ma anche il loro recupero, costituendo un continuum sulle limitrofe “Privata” e “Dorata”».

«Con la De Santis – prosegue il direttore generale – il Casinò ha fatto una scelta all’avanguardia attivando attraverso i suoi consulenti un’innovativa tipologia di progettazione architettonica, tesa a valorizzare la storicità degli ambienti interessati. I materiali fruiti si legano con la struttura portante creando con le luci suggestioni che ricalcano antichi tendaggi. L’effetto finale è quello di un luogo accogliente, funzionale e in linea con la tradizione dell’edificio».

Rinata dietro la progettazione dell’architetto Marco Romanelli e gli ingegneri Francesco Segato, Gianluigi Guidi e Gianluca Moroni, la nuova location ospiterà tutti i tornei legati ai giochi lavorati, a cominciare da quello di poker con montepremi da un milione di euro che si svolgerà dal 30 aprile al 6 maggio. Circa una quarantina sono infatti i tavoli verdi disposti al suo interno che insieme a una roulette apriranno le porte del Casinò a un ancor più ampio flusso di clienti.

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